Emergenza rifiuti, Neri: "Ordinanza regionale non ha risolto un bel nulla"

neriarmando23mag«Una situazione deludente e imbarazzante»: così il vicesindaco di Reggio Calabria Armando Neri definisce quanto determinato in materia di rifiuti dalla recente ordinanza della Presidenza della Regione, dalla sua applicazione e dall'ulteriore caos ingenerato.

«Noi vediamo il problema come cittadini e i mastelli sono ancòra tutti pieni: l'ordinanza regionale – pone in rilievo il vicesindaco – non ha risolto un bel nulla, e anzi ci sta mettendo in grave difficoltà sotto il profilo dell'igiene, della salute e dell'ordine pubblico. E poi, mi chiedo: ma non s'era detto che "la stagione dei privati è finita per sempre"? La verità è che, 23 giorni dopo, ci ritroviamo al punto di partenza, ma con 5.000 tonnellate d'immondizia ferme davanti ai portoni delle nostre case. E anche rispetto all'ipotizzato invio in Puglia di una porzione degli scarti reggini – così Neri –, la Regione s'è limitata a fornirci un numero di telefono; forse pure sbagliato, visto che fin qui nessuno ci ha mai risposto...».

La preoccupazione aggiuntiva degli amministratori comunali, chiosa Armando Neri, sta nella «possibilità che il perdurante degrado ingeneri una sorta di "guerra tra poveri" che non possiamo assolutamente permetterci: sappiano che faremo di tutto per impedire che questo accada».