A Castrovillari la Colletta Alimentare raccoglie oltre 6.500 chili

Una sinergia a più mani per affermare una dignità più forte che non può fare a meno di Solidarietà, Condivisione, Inclusione e Incontro per diffondere e rilanciare la Cultura del Valore della Persona e del Recupero del Cibo, fattori che non possiamo perdere di vista per quelle umanità urgenti e sempre bisognose di essere guardate e sostenute.

Con queste irriducibili ragioni di aiuto la 25^ Giornata nazionale della Colletta Alimentare nel capoluogo del Pollino ha fruttato ben 6.570 chilogrammi di alimenti a lunga conservazione.

Dinanzi a 10 supermercati della città (Conad -Sangiovanni-, Conad, Dok, Eurospar, Eurospin, Futura, IperCoop Lidl, MD, Pollino Discaunt,) sono stati raccolti 4802,5 chilogrammi, tra mattina e pomeriggio, mentre nei 10 istituti scolastici (Tecnico Commerciale, Tecnico Industriale, Ipsia, licei Classico, Scientifico ed Artistico oltre le Scuole del Primo Ciclo SS. Medici, Villaggio Scolastico, Scuola Media e Vittorio Veneto), si è arrivati a ben 1767,5 chili grazie al coinvolgimento dei ragazzi accompagnati nel gesto da dirigenti, insegnanti e collaboratori.

Più di 80 i volontari impegnati e attive pure le Parrocchie di "San Girolamo", "San Francesco di Paola", di "Auxilium Cristianorum", Casa "Betania", il Centro Aiuto alla Vita, la Parrocchia del Comune di Eianina e tutte le persone che hanno voluto, a diverso titolo, mettersi a disposizione.

A tal proposito il coordinatore, Antonio Filardi, ha voluto ringraziare, a nome e per conto della onlus, tutti: "per la fattiva collaborazione, per l'importante quantità raggiunta, espressione di coraggio e adesione a quella gratuità che costruisce ponti– ha richiamato nel saluto- verso l'Altro ed a quella responsabilità che è non fingere di non vederlo. È una di quelle opere tra quelle sostenute da "migliaia di braccia" che in tutta Italia arrivano a portare nelle case di chi ha bisogno pasta, olio, latte, legumi...".

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La Colletta Alimentare ha interessato nel Territorio più Comuni, affermando, così, la ragione della Giornata: far fare la spesa per donarla a Chi fa fatica.

Un appuntamento, ancora una volta, che ha testimoniato cosa si può, insieme, per contrastare disagio, sofferenza e povertà e dare risposte a "ferite" come queste.