Cassano allo Ionio, Guerrieri: "Su ristori è calato il silenzio di chi ci accusava di strumentalizzazioni"

"Sono passati quattro mesi da quando il Sindaco e la Giunta hanno riferito pubblicamente del mandato alla ragioneria per valutare le somme da erogare per i ristori ai commercianti. Siamo stati accusati di strumentalizzare la situazione, ora chiediamo a che punto sia la ricerca, visto che i commercianti cassanesi ancora non riescono a riprendersi dalla crisi pandemica, i quali hanno visto ridurre notevolmente il fatturato delle loro attività commerciali.

In tutti i Comuni dove l'Amministrazione ha emanato la zona rossa, è stato dato un contributo una tantum per il periodo di chiusura, a Cassano invece dopo gli annunci ed i complimenti della Confcommercio, ad oggi nulla è stato dato, mentre tasse e tributi sono rimasti totalmente invariati. Intanto sulla questione è calato il silenzio, quattro mesi sono tanti, una ricerca così lunga avrebbe l'opportunità di divenire protagonista del celebre programma serale targato Rai, "chi l'ha visto".

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Dunque, si dia una risposta chiara e netta, positiva o negativa, in vista delle scadenze fiscali e tributarie ai titolari delle piva cassanesi che si sentono presi in giro dalla politica delle false promesse". Lo afferma in una nota Michele Guerrieri (Unione di centro Cassano).