Malito: cittadinanza onoraria agli artisti D'Elia e Vancheri

Luigi D'Elia e Giuseppe Vancheri, due importanti artisti affermatisi rispettivamente nell'arte nell'arte sartoriale-teatrale e pittorica, che a Malito hanno intessuto forti legami con la gente del luogo ed a Malito hanno regalato esempi della loro arte, sono stati insigniti della Cittadinanza Onoraria.

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Giuseppe Vancheri, nato a Caltanissetta nel 1936, risiede a Roma e vive tra Roma e Malito. Suona la chitarra e il pianoforte e per lui c'è più di una connessione tra pittura e musica, tra arte e acustica: entrambe usano tono, armonie, tempo, composizione. Appassionato d'arte, fin da giovanissimo si avvicina alla pittura e si forma da autodidatta. Numerosi i riconoscimenti, i premi ricevuti e le segnalazioni in mostre e rassegne d'arte. Vincitore di numerosi concorsi ed estemporanee, tra cui le Estemporanee di Bormio, Pietra Ligure, Cala Gonone, Caprera, Fiuggi, Civitavecchia e Grottaferrata, nonché il primo premio Campo de' Fiori Giordano Bruno. Testimonianza del suo forte legame con Malito sono una serie di importanti opere che hanno trasformato in luoghi d'arte angoli e luoghi sacri del nostro borgo:

· Dipinto di Santa Rita e Pala dell'Altare Maggiore raffigurante la Madonna di Lourdes, esposti nella Chiesa Madre Sant'Elia Profeta di Malito;

· Sedici opere pittoriche su ceramica, raffiguranti la Via Crucis, realizzate nel 2000 per il Giubileo, esposte lungo la scalinata di San Martino, restaurate e riportate per sua mano nel 2019.

· Importante Trittico pittorico, incastonato lungo Viale Mancini, recentemente riprodotto con colori ad olio su tavola con volta rotonda, che sarà esposto nella Casa Comunale.

Luigi D'Elia, nato a Cosenza il 22 marzo 1950, dopo essersi laureato in Scienze Economiche e Sociali, ha seguito la sua vocazione artistica fondando la "Casa di Moda D'Elia" a Cosenza.

Ha ideato e realizzato più un migliaio di vestiti ed allestito prestigiose sfilate di moda. Cultore di musica lirica ha composto testi teatrali e diretto opere andate in scena tra cui:

Festa a corte per Margerita di Savoia;

Lo sposalizio delle acque;

Natale in Cattedrale (regia di Luigi D'Elia e coautore assieme a Maria Gabriella de Falco;

Il pianto della Madonna di Jacopone da Todi;

Dal Castello alla fertile Valle e dalla fertile valle al Castello;

Al Castello Svevo di Cosenza: Una serata col Bel Canto di Rossini;

HA realizzato preziosi pannelli per la Scotland House presentati a Parigi e l'abito-costume:

" Teatro San Carlo" per i Cento alberi d'Autore donato al " Teatro San Carlo" di Napoli.

A Malito, oltre a collaborazioni estemporanee, ha ideato e diretto due importanti eventi artistici di grande pregio:

- La festa della ginestra sulla scalinata della Chiesa di San Martino nel 2002, con il coinvolgimento dimolte persone del luogo e con una scenografia che ha coinvolto ampi spazi del paese;

- La Festa dell'Origano 2017, svoltasi nella frazione Jassa, dove è stato prodotto un allestimento scenografico ed una sfilata di alcuni dei suoi più preziosi costumi, rappresentativi della sua importante produzione sartoriale teatrale.