Mormanno (Cs), dispositivi di protezione individuale e di tamponi molecolari donati dalla Regione Puglia

"Una solidarietà grande quanto la distanza che divide Mormanno dalla Puglia, forse ancora di più. Ma che caratterizza l'attenzione verso i bisogni delle popolazioni più colpite dal Covid in questa seconda fase che sta interessando, in maniera importante, anche il Sud italia risparmiato invece dalla prima ondata. Una solidarietà che travalica i confini regionali ed unisce, nella lotta al Covid e nella tutela della salute delle popolazioni, tutti allo stesso modo. Stamane negli uffici del comune di Mormanno è pervenuta dalla Regione Puglia attraverso il responsabile della Protezione civile, Mario Antonio Lerario, un ingente quantitativo di dispositivi di protezione individuale e di tamponi molecolari destinati alla task force comunale". È quanto si legge in una nota.

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"La storia delle attività di tutela rivolte alla comunità di fronte ai ritardi dell'Asp di Cosenza messi in campo dalla commissione straordinario sulla sanità voluta dall'amministrazione del sindaco Giuseppe Regina, era finita al Tg1 in un servizio che raccontava l'esperienza dell'Usca comunale, la prima a nascere sul territorio regionale e poi a cascata scelta come modalità efficace anche da altre amministrazioni locali – c'è scritto – quel racconto fatto dalla televisione pubblica aveva colpito i responsabili della regione Puglia che si sono messi subito in contatto con l'amministrazione del comune calabrese manifestando la volontà di sostenere l'azione a tutela della salute dei cittadini".

Stamane in comune l'arrivo di «una grande mole di dispositivi» racconta commosso il vice sindaco, Paolo Pappaterra, che rappresentano «un gesto di estrema bontà e solidarietà che Mormanno non dimenticherà». Numerose tute di protezione anticovid, costose e difficili da reperire sul mercato, centinaia di visiere e mascherine ffp2 ed ffp3 che saranno utilizzate dagli infermieri dell'Usca comunale che ogni giorno combattono il Covid tra le mura domestiche dei contagiati della comunità. Ed inoltre un grandissimo quantitativo di tamponi molecolari inviati al comune ed altri che presto arriveranno direttamente in donazione alla Regione Calabria segno di una «vicinanza senza eguali che ci onora e ci incoraggia ad andare avanti con il lavoro che stiamo facendo a servizio dei nostri cittadini» ha aggiunto il vice sindaco Pappaterra.

Ora di concerto con il dipartimento di prevenzione dell'Asp di Cosenza si valuterà come utilizzare questi tamponi molecolari da destinare al tracciamento dei contagi sul territorio comunale di Mormanno e verificare la procedura più veloce per processarli e renderli utile strumento al contact tracing che si intende realizzare per bloccare la diffusione del virus nel Pollino.