L'appello della consigliera comunale Apicella: "A Cosenza, screening di massa per limitare i contagi"

"In attesa che il Governo, facendo seguito alle dichiarazioni del Presidente Conte, ci dia finalmente il nome del nuovo commissario alla sanità, che mi auguro sia sin da subito una persona estremamente attiva, operativa e attenta alle necessità dei cittadini calabresi, dobbiamo fare in modo che la situazione venga messa quanto prima sotto controllo, ad iniziare dal comprendere quanti e dove sono gli asintomatici e le persone positive con sintomi lievi, così da limitare le fonti di contagio e, soprattutto, intervenire tempestivamente per fornire cure e supporto necessari, onde evitare l'aggravarsi delle condizioni cliniche dei malati di coronavirus COVID19, vista anche la criticità delle nostre terapie intensive già sature". E' quanto scrive in una nota Annalisa Apicella, consigliere del Comune di Cosenza.

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"L'elevato numero di decessi di ieri e dei ricoveri devono farci riflettere e mettere in campo tutto quanto possiamo. Chiedo, quindi, al commissario dell'azienda sanitaria provinciale di Cosenza ed al sindaco Mario Occhiuto in qualità di consigliere comunale e rappresentante degli interessi dei cittadini, di avviare uno screening immediato di tutta la popolazione residente coinvolgendo anche le farmacie e i medici di base, così come avvenuto in altre regioni e comuni, magari promuovendo l'utilizzo di tamponi rapidi, certo non affidabili al 100% , ma comunque capaci di dare un'idea di massima del contagio sul territorio.

Solo con lo screening di massa possono essere individuati i tantissimi soggetti asintomatici, di cui al momento non vi è notizia. È evidente che intervenire in questa fase, in cui il sistema sanitario è al collasso, significa adottare atteggiamenti precauzionali, tali da fermare la crescita dell'ormai arcinoto indice RT, già estremamente alto se rapportato alle attuali capacità della nostra sanità".