Corigliano-Rossano (Cs), la maggioranza in Comune: ”Polo Covid, nessun paziente sarà trasferito”

"La situazione del polo Covid del Giannettasio, sulla scorta di uno stato emergenziale certificato quotidianamente dal management sanitario e dalla discesa in Calabria del Ministro Boccia che ha vistato gli ospedali da campo, risente ovviamente delle difficoltà legate alla carenza cronica di personale e delle difficoltà relative alla gestione commissariale di cui tutti siamo a conoscenza. E' di questa mattina la notizia della sospensione delle attività del reparto, decisa dal direttore Malomo, a causa della precaria dotazione organica disponibile. E tutto ciò nonostante le sollecitazioni del sindaco Stasi che quotidianamente si confronta con la direzione sanitaria". Ad affermarlo in una nota sono i gruppi consiliari di maggioranza al Comune di Corigliano-Rossano.

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"Quello che però ha creato allarme nella popolazione, in maniera del tutto ingiustificata, è la non notizia legata al possibile trasferimento dei degenti del reparto Covid dal nosocomio rossanese ad altri ospedali. L'indiscrezione, apparsa questa mattina su alcuni media on line, è del tutto priva di fondamento – si legge – le disposizioni prevedono lo stop a nuovi ricoveri e la gestione dei degenti già in carico, senza che ci sia sul tavolo nessuna ipotesi legata a trasferimenti. Rassicurazioni in tal senso sono arrivate dalla direzione sanitaria direttamente al Sindaco".

"Crediamo dunque sia necessaria molta prudenza su questa tematica, poiché si tratta di argomenti che toccano le corde profonde di un'opinione pubblica spaesata che ha bisogno di informazioni precise e verificate – termina la maggioranza – chiediamo inoltre che la campagna elettorale eviti di sfruttare situazioni di emergenza che riguardano la salute delle persone, cosa davvero poco edificante che denota scarsa sensibilità e una ricerca spasmodica di consenso che non si ferma neanche dinanzi alla più grave crisi mai vista negli ultimi decenni".