Maltempo a Corigliano Rossano: il punto della situazione. Il sindaco Stasi ai cittadini: "Restiamo uniti"

Alla "zona rossa" covid nelle ultime ore si è unita l'allerta rossa della Protezione Civile Regionale. Nelle ultime 48 il Centro Operativo Comunale è stato attivato per esteso per monitorare, anche di notte, strade, centri urbani, torrenti e mare. La perturbazione più importante al momento è stata registrata nella mattinata di ieri ed ha causato alcuni smottamenti nei due centri storici e lungo alcune strade provinciali che sono al momento segnalati e che saranno messi in sicurezza in breve tempo. Ma soprattutto ad essere pericoloso è stato il vento che, oltre ad abbattere numerosi alberi, ha spinto il mare verso i nostri centri urbani sul litorale, allagando alcuni abitati ed una parte del borgo di Schiavonea.

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Il Centro Operativo Comunale fino a tarda serata ieri, con la collaborazione dei Vigili del Fuoco e di molti volontari, ha provveduto a mettere in sicurezza persone ed a fornire beni di prima necessità e supporto a concittadini isolati o in difficoltà. Nel tardo pomeriggio si è provveduto a chiudere i varchi al mare in modo da consentire alle pompe idrovore di far defluire l'acqua e già nella tarda serata il livello era sceso di molti centimetri. "Questo lavoro sta continuando questa mattina, abbiamo chiesto anche il supporto di ulteriori pompe idrovore della Protezione civile regionale.

Per quanto riguarda la chiesa di San Marco, dove si è registrato il crollo di una parte della via di accesso, si è provveduto a contattare la soprintendenza e gli organi di controllo sui beni culturali prima di procedere alla messa in sicurezza. Stamattina, inoltre, si sta intervenendo coi mezzi comunali a Pirro Malena, Lampa Patire, Vico Rimembranze ed in molti punti dove si sono registrate difficoltà su strade e centri abitati. Inoltre si stanno monitorando i torrenti che, in queste ore, hanno raggiunto livelli di guardia.

L'allerta meteo della Protezione Civile regionale al momento è estesa fino a mezzanotte, pertanto raccomando a tutti i concittadini di restare presso le proprie abitazioni. Per qualsiasi segnalazione vi ricordo che i numeri del Centro Operativo Comunale della Protezione Civile sono 0983/516139, 0983/516141, 3381042544.

Questa, concittadini miei, è un'altra buona ragione per rimanere nelle proprie case, perché non dobbiamo dimenticare che siamo nel mezzo della pandemia e che i numeri degli scorsi giorni ci hanno dimostrato che il virus questa volta circola tantissimo in Calabria, sul territorio ed anche nella nostra città. Come vi ho detto nei giorni scorsi, se il virus circola non dobbiamo avere paura dei numeri, anzi, è un bene che vengano individuati il prima possibile tutti i nostri concittadini positivi – soprattutto quelli asintomatici – in modo da tracciare il contagio e fermarne la diffusione. In questo l'attività del nostro laboratorio tamponi, attivo da 3 giorni, sono certo sarà decisiva. Noi nel frattempo dobbiamo fare la nostra parte per fermare il virus, ed abbiamo un solo modo: evitare contatti, rispettare le normative del distanziamento ed indossare sempre i dispositivi di protezione.

Ricordo, a maggior ragione in questi giorni di perturbazioni metereologiche, che per tutti coloro che avessero bisogno di supporto perché in quarantena o perché impossibilitati a procurarsi generi di prima necessità, come Protezione civile comunale – grazie all'aiuto delle associazioni di volontariato – abbiamo riaperto lo sportello della solidarietà che potrete contattare al numero 0983/356482.

Anche se è un momento difficile per la Calabria e per la nostra città, concittadini miei, e lo è per tutti, da ogni singolo cittadino fino al sindaco, non dobbiamo scoraggiarci. Siamo un popolo di persone che non si lascia piegare dalle difficoltà e non ci faremo piegare neanche questa volta, tenendo alta l'attenzione e restando uniti" afferma il sindaco Stasi.