[FOTOGALLERY] I 'big' del centrodestra in Calabria per il ticket Occhiuto-Spirlì. Il candidato governatore: "Primo atto: quantificare debito sanitario"

di Walter Alberio - "Va fatto subito un accertamento del debito sanitario. Il primo atto della squadra regionale sarà quello di chiedere di metterci a disposizione la ragioneria dello Stato e gli uomini della Guardia di finanza per ricostruire i bilanci della sanità". Così Roberto Occhiuto, accanto ai big nazionali del centrodestra, giunti a Lamezia Terme per lanciare la candidatura del parlamentare azzurro a presidente della Regione, in ticket con Nino Spirlì, che sarà il suo vice in caso di vittoria della coalizione.

Il capogruppo di Forza Italia alla Camera si è soffermato a lungo sul tema della sanità, fissando tra gli obiettivi la fine della commissariamento, nonché la quantificazione e l'azzeramento del debito. "La sanità regionale deve tornare in mano ai calabresi. Negli anni passati - ha aggiunto Occhiuto - diversi ospedali sono stati chiusi. L'errore grave non fu quello di chiudere gli ospedali in eccesso, ma non investire su una sanità territoriale di qualità. Il debito? Il governo ha mandato commissari incapaci, ora si preoccupi di eliminare il debito".

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In collegamento telefonico, è intervenuto anche il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, il quale ha annunciato la costituzione del partito unico "Il centrodestra italiano" entro le elezioni politiche del 2023 (leggi qui). Una intesa annunciata da giorni e che non ha fatto piacere a Giorgia Meloni, tutt'altro che convinta dal progetto. Intervenendo in video collegamento alla conferenza stampa, la leader di Fratelli d'Italia ha anche per un attimo punzecchiato gli alleati, forza di governo nell'esecutivo Draghi. "Vorrei che il centrodestra di governo sia una coalizione che riesca finalmente a governare senza la sinistra", ha detto Meloni.

"Siamo pronti a portare avanti un lavoro - ha poi aggiunto in riferimento alle elezioni regionali - che ha prodotto risultati che sono sotto gli occhi di tutti. A Jole voglio dire che lavoreremo affinché possa essere fiera di noi. Con lei e Spirlì è stato dimostrato come il centrodestra possa fare la differenza".

Il coordinatore di FI, Antonio Tajani, ha elogiato l'esperienza di Occhiuto e rilanciato il tormentone Ponte sullo Stretto con una 'promessa': "È indispensabile per permettere all'Alta velocità di portare in Calabria un numero crescente do turisti. Ecco perché serve un centrodestra di governo. Nel 2023 vinceremo le elezioni. La vittoria in Calabria sarà prodromica a quella nazionale, perché centrodestra è sempre in grado di trovare l'unità".

Unità che il senatore Matteo Salvini ha trovato intanto sulla quasi certa fusione tra Lega e Forza Italia. Il segretario del Carroccio non si è soffermato sul nuovo progetto, riservando invece nuove stoccate al candidato Luigi de Magistris: "La sinistra in Calabria deve andare a cercare i sindaci di altre regioni per battere il centrodestra. La nostra è una squadra, non c'è l'uomo solo al comando", ha affermato il leader del Carroccio.

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L'attuale facente funzione e 'designato' vicepresidente, Spirlì, si è rivolto ad Occhiuto, affermando: "Troverà una nave che sta veleggiando senza fermarsi. La Giunta, che Jole ha scelto, ha continuato a portare questa nave su mari tempestosi. La Calabria - sostiene Spirlì - era stata presa di mira dalla combutta dei media che si erano trasferiti sulle porte dei nostri ospedali, ma la nostra sanità ha risposto con grande sacrificio contenendo i numeri. I media nazionali hanno cercato di schiaffeggiare la dignità dei calabresi, ma non ce l'hanno fatta.

"Vinceremo perché i calabresi hanno visto il centrodestra a lavoro - ha aggiunto l'esponente leghista - in questa pandemia. Occhiuto da comandante e io al suo fianco porteremo questa nave a veleggiare".

Nel corso dell'iniziativa, è stata ricordata con un minuto di raccoglimento la governatrice prematuramente scomparsa, Jole Santelli.

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Creato Martedì, 22 Giugno 2021 11:25