Soppressione della postazione Suem 118 di Girifalco, Lo Schiavo, Ciambrone e Barbuto: "Decisione grave: l'Asp la riveda"

«Sulla prevista cancellazione della postazione Suem 118 di Girifalco, è di fondamentale importanza dire No!

I vertici dell'Asp di Catanzaro devono rivedere tale disposizione mantenendo la postazione di Girifalco, da sempre riferimento e a servizio dell'intero hinterland. La sua collocazione strategica rende la stessa un importante e fondamentale presidio di sicurezza per la cittadinanza di tutti i comuni dell'esteso comprensorio. Appare incomprensibile, quindi, la scelta di adottare una misura che priva di un servizio così importante un territorio geograficamente baricentrico tra lo Ionio e il Tirreno. Bene hanno fatto i comuni di Amaroni, Borgia, Caraffa, Cortale, Squillace, Palermiti, San Floro e Vallefiorita nonché Girifalco, con gli interi Consigli comunali, a riunirsi e portare avanti una battaglia forte e congiunta a difesa del territorio e dei suoi cittadini che, con l'attuazione di questa delibera elaborata senza tenere conto della geografia sanitaria del territorio, si ritroverebbero ad essere privati di un servizio di vitale importanza».

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Lo dichiarano, Antonio Lo Schiavo, candidato della lista de magistris presidente, Ciambrone e Barbuto - federazioni Articolo Uno Catanzaro e Vibo Valentia.