Amministrative, arrivano le prime irregolarità riscontrate dall'Ufficio centrale

amministrative2012Dall'Ufficio centrale arrivano i primi risultati dell'indagine sulle irregolarità commesse durante le ultime elezioni comunali di Catanzaro. Sono diverse le irregolarità riscontrate e riportate nel verbale per il completamento delle operazioni non ultimate dalla sezione 85, l'ultima ad essere esaminata la notte dello spoglio elettorale, bloccato per le contestazioni. L'Ufficio centrale ha provveduto al raffronto dei dati risultati dalle tabelle di scrutinio con quelli emersi dal verbale di sezione, nonché al conteggio delle schede pervenute. Dagli accertamenti è emerso che un ''numero di schede votate – come riporta il verbale - e scrutinate (886) superiore al numero dei votanti (884). Un numero di voti validi di lista (823) inferiore al numero di voti validi attribuiti ai candidati al consiglio comunale (828) ed anche al numero dei voti validi attribuiti ai candidati a sindaco (877)''.
Nel verbale viene poi dato atto che tra le schede ''pervenute ne risultano 37, separatamente fascicolate, accompagnate da un foglietto sul quale l'ufficio di sezione ha segnalato trattasi di schede 'prima contestate, poi confermate', con voto 'al sindaco dato ma non dato alla lista in alcuni casi'. Poichè delle schede contestate non c'è alcuna traccia a verbale, non è possibile individuare quelle contenenti un voto 'non dato alla lista in alcuni casi', né è possibile conoscere i motivi della non attribuzione del voto medesimo''. C'e' poi il caso di ''tre schede – si legge ancora nel verbale - prive della prescritta firma da parte di uno dei componenti del seggio, ma timbrate''. Dai controlli è emerso inoltre che ''i votanti nella sezione sono stati effettivamente 884 ma che alcuni di essi (19 maschi e 10 femmine) sono stati registrati due volte nel registro delle tessere elettorali. Più precisamente nei suddetti registri è stata rilevata una doppia iscrizione del numero identificativo dell'elettore e, in corrispondenza di tale numero, quello della tessera elettorale esibita, numero che, in alcuni casi, risulta lo stesso per entrambe le annotazioni, in altri casi, invece, risulta diverso, ossia risultano annotati due diversi numeri di tessera elettorale in relazione al medesimo elettore''.