Lamezia Terme (Cz), Salvatore De Biase: “Il regalo di Natale per la città? Sapere quando iniziano i lavori del parco Savutano”

"Meno male che ancora siamo in democrazia; che beneficiamo della informazione libera; che ci sono giornalisti che si pongono al fianco di quanti denunciano, propongono, evidenziano e se necessario criticano. Ma il tutto, naturalmente finalizzato al bene comune, altrimenti viene da pensare che l'istituzione Provinciale, fa quello che vuole, quando lo vuole, dove lo vuole e con chi lo vuole". È quanto afferma in una nota l'ex presidente del Consiglio comunale di Lamezia Terme Salvatore De Biase.

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"L'indice puntato è rivolto al Presidente Abramo , il quale, in ogni occasione pubblica, e forse a convenienza anche in privato, si dichiara vicino a Lamezia, fraterno amico del combattivo Sindaco Paolo Abramo, però nei fatti, difende la catanzaresità, e ogni prerogativa di investimenti o opere da realizzare sono da " da una sola parte: nella città di " S. Vitalino " , o se si vuole dalle parti della Statua del Cavatore – prosegue – l' irritazione che vuole rappresentare la presente nota, e la richiesta di aiuto per la città, rivolta rispettosamente anche agli organi di informazione, è quella che più volte nelle vesti di Lametino impegnato in politica, e nel ruolo di "soldato sentinella", ho sollecitato l'inizio dei lavori del Parco Savutano, dopo che in termini roboanti, con più sopralluoghi, nonché con ripetute conferenze stampa, il Presidente della Provincia Abramo, e prima di Lui l'ex Presidente Bruni, ne hanno declamato i motivi, il progetto, gli investimenti e l'inizio dei lavori".

"Pur tuttavia il Parco Savutano di Lamezia, è li che aspetta, desolato, pieno di sterpaglie, umiliato e in attesa di verità e non di falsità. Ripetiamo una domanda già rivolta: Presidente Abramo !! Per i 26,000 metri del parco lametino, polmone verde della città, territorialmente al centro, ci sono speranze di inizio lavori e non belle promesse? E quando? – termina – sig. Sindaco Paolo Mascaro, infaticabile, sensibile, difensore estremo di Lamezia, "sgriderà il suo amico omologo Abramo", così da far provare ad egli la Sua vera arma dialettica per far capire alla vicina Catanzaro che Lamezia, nelle sue prerogative deve essere rispettata? Magari qualcuno se la prendesse con il "soldato sentinelle" smentendolo, riguarendolo, almeno qualcuno risponderà e sapremo il Parco Savutano che fine farà".