'Ndrangheta: vietati i funerali pubblici per il boss Nino Cerra

catanzaro questura500Per ragioni di ordine e di sicurezza pubblica, a seguito del divieto di svolgimento del rito funebre in forma pubblica disposto dal Questore della provincia di Catanzaro, le esequie di Nino Cerra, lametino di 72 anni , si sono svolte in forma strettamente privata nel cimitero di Lamezia Terme nella prima mattinata di sabato scorso. Ne da' notizia un comunicato della Questura di Catanzaro.

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Nino Cerra era detenuto, in regime di 41bis, nella casa circondariale di Parma, ove stava scontando una pena definitiva a 13 anni e 4 mesi di reclusione per il reato di associazione per delinquere di tipo mafioso ed altro a seguito delle operazioni "Chimera" e "Dionisio". Cerra aveva rivestito il ruolo di capo storico della cosca di 'Ndrangheta "Cerra-Torcasio-Gualtieri" operante nel territorio lametino, che, negli anni passati, si contrapponeva alla cosca dei "Giampa'-Notarianni".