Striscioni degli ultras del Cosenza contro Reggio Calabria al 'Granillo'. Falcomatà: “Offesa intera regione”

ultra cosenzaStriscioni con insulti alla città di Reggio Calabria e ai suoi abitanti sono stati "affissi" sulle inferriate dello stadio "Oreste Granillo", in vista del derby calabrese di Serie B Reggina-Cosenza che si disputerà questa sera, alle ore 21. Gli autori si firmano "Allupati Primo Lotto Ultrà Cosenza".

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"Se offendi una città calabrese offendi l'intera Calabria", il commento del sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà.

"Chi, nella notte, si è reso protagonista di un gesto inqualificabile, stendendo degli striscioni sulle inferriate dello stadio "Granillo", non è né un tifoso, né uno sportivo, né un ultras. La sua bandiera - ha sottolineato il primo cittadino - è lo squallore, un'arma puntata contro l'unità della regione che, soprattutto in questo momento, deve essere compatta, granitica, solidale e remare verso un'unica direzione.

Le divisioni territoriali ed i campanilismi, purtroppo, sono zavorre – ha continuato Falcomatà - che hanno impedito, negli ultimi decenni, il reale e concreto sviluppo della Calabria. Ci hanno reso deboli, vulnerabili, estremamente fragili di fronte alle sfide ed alle difficoltà che sempre abbondano nella nostra terra.

Dobbiamo imparare ad essere un unico popolo, un bastione coeso ed invincibile. E dobbiamo farlo ad ogni livello ed in ogni settore della vita sociale, istituzionale e civile.

Se non iniziamo a ragionare e agire come fossimo un monolite, non cresceremo mai e pagheremo sempre a caro prezzo la stoltezza ed il torto d'essere 'Calabrie'", conclude il sindaco.