La riqualificazione dei cimiteri cittadini, dopo decenni di incuria e di abbandono, è stata al centro dell’incontro tenutosi stamani al palazzo municipale, alla presenza del sindaco Mariateresa Fragomeni, dell’assessore al ramo Carlo Fuda, del dirigente dell’Area 3 ing. Lorenzo Surace, della responsabile del settore Urbanistica arch. Angela Alfieri, del consigliere Domenico Panetta e degli operatori cittadini del settore pompe funebri.
Come è noto, infatti, a fine mese è previsto l’avvio dei lavori di riqualificazione dei cimiteri di contrada Lenzi e Siderno Superiore, finanziati con un mutuo da un milione di euro acceso alla Cassa Depositi e Prestiti dall’attuale Amministrazione Comunale per realizzare quello che il sindaco Mariateresa Fragomeni, in apertura dell’incontro, ha definito «storico intervento finalizzato al recupero dell’agibilità e del decoro dei due cimiteri, che sono il biglietto da visita del grado di civiltà di una città».
Il dirigente Surace ha illustrato il dettaglio dei lavori che si andranno a compiere, che per il cimitero di Siderno Marina comprenderanno il rifacimento dei percorsi interni, la demolizione e la ricostruzione (con adeguamento sismico e alle norme igienico-sanitarie) dei loculi ai lati dell’ingresso principale che comporteranno la creazione di quattro nuovi blocchi e un aumento numerico della disponibilità di ulteriori 288 loculi, il rifacimento dell’impianto elettrico votivo a bassa tensione, la ristrutturazione degli edifici adibiti a ossari e dei locali autoptici e in uso ai custodi del cimitero, oltre al ripristino della pubblica illuminazione. A Siderno Superiore, sono previsti i lavori di ristrutturazione delle scale di collegamento dei vari comparti, la pavimentazione dei camminamenti che collegano le scale, la sistemazione e pavimentazione del monumento centrale e anche di un tratto sterrato di percorso, per evitare fenomeni di dilavamento del terrapieno e garantire un ottimale convogliamento delle acque piovane.
L’occasione è stata utile per proseguire il dialogo con gli operatori del settore ascoltando le loro proposte, in ossequio a quel metodo basato su trasparenza e apertura che, in fase preliminare, ha comportato un confronto costante con l’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria, vista la delicatezza del tema e il rigoroso rispetto della vigente normativa.
Ma il concetto di riqualificazione dei cimiteri va oltre i lavori prossimi all’avvio e comporterà una revisione del vigente regolamento di polizia mortuaria e l’attivazione di un meccanismo ancora più efficace di rotazione delle concessioni scadute, tale da liberare costantemente i posti dei loculi rimasti privi di concessioni che andranno ad aggiungersi a quelli oggetto di rifacimento.
Il dialogo con le agenzie di pompe funebri, accolto con soddisfazione da tutti i presenti, proseguirà nei prossimi giorni, con l’obiettivo condiviso di pervenire a una gestione dei cimiteri tale da garantire agibilità, fruibilità, decoro e un più razionale utilizzo dei loculi, per una gestione improntata al pieno rispetto delle norme e dei principi che regolano le attività legate ai servizi cimiteriali.