Nota del presidente del Consiglio Comunale, Gianmichele Bosco.
“Oggi, in occasione della Giornata della Memoria, ci fermiamo a ricordare le vittime innocenti della Shoah, un orrore che ha segnato in modo indelebile la storia dell’umanità per mano nazi-fascista. Questo giorno, in cui si ricorda la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz da parte dell’Armata Rossa, è un momento di riflessione e responsabilità collettiva, affinché quanto accaduto non venga mai dimenticato e mai più si ripeta.
Parlare della Shoah significa anche fare i conti con le ingiustizie e le violenze che si consumano ancora oggi nel mondo. È necessario, dunque, volgere lo sguardo al genocidio inflitto al popolo palestinese da parte dello Stato di Israele. Parlare di quello che sta accadendo non significa e riaffermare il diritto universale alla giustizia e alla dignità umana.
Ciò che ha colpito la Palestina- fino alla tregua di pochi giorni fa- non può essere ignorato. Difendere i diritti dei popoli oppressi è un dovere morale che scaturisce proprio dalla memoria delle atrocità del passato. Solo attraverso una profonda comprensione della storia e il riconoscimento delle responsabilità, sia passate che presenti, possiamo costruire un futuro di pace, rispetto e convivenza”.