“Ho appreso con grande rammarico la notizia della scomparsa del maestro Silvio Amelio. Prolifico scultore, nato a Taverna, era noto e apprezzato a livello internazionale, eppure sempre fortemente legato alle sue origini calabresi.
Qualche anno fa, donò diverse sue opere anche alla città di Catanzaro, inizialmente destinate in gran parte alle sale di Palazzo Fazzari, in via di riqualificazione. Sculture custodite oggi dal Comune e che ritraggono soggetti sacri e civili, dell’antichità e dell’era moderna: dalle muse greche, ai filosofi, ai grandi artisti del passato, fino ai protagonisti del ventesimo secolo, come Nelson Mandela, figura molto cara all’artista. La produzione di Amelio è caratterizzata da amore per la libertà, la giustizia sociale, la fede nel prossimo; valori positivi che sono utili a consolidare il senso di comunità senza steccati e chiusure, bensì con autentica apertura al mondo e alle differenze. Per questo siamo decisi a confermare l’impegno dell’Amministrazione comunale a valorizzare la donazione del maestro Amelio alla città di Catanzaro, per cui saremo a lui sempre grati.
Oggi abbiamo un dovere in più che è quello di onorarne adeguatamente la memoria, mettendo in relazione lo straordinario lavoro del maestro con i percorsi di arricchimento culturale che il Comune offrirà ai cittadini nel prossimo futuro. Intanto, esprimo il mio cordoglio e quello di tutta l’Amministrazione comunale ai familiari del maestro, con l’auspicio di essere presto insieme a celebrare, anche a Catanzaro, l’arte e il messaggio di pace e cultura di Silvio Amelio”.