“Io penso che la magistratura abbia subito fatto autocritica, nel senso che ha riconosciuto la grande visione di Giovanni Falcone per quanto riguarda la Procura nazionale Antimafia, la Direzione Distrettuale Antimafia, la Direzione Investigativa Antimafia. Oggi la magistratura sostiene che ci sono delle strutture di investigazione che sono all’avanguardia per la lotta alla criminalità organizzata, invidiate da tutto il mondo. Questa è una rivalutazione di Giovanni Falcone, purtroppo solo ora che non c’è più. Le scuse dovrebbero farle in molti. Non dimentico mai la lettera dei 63 magistrati, tra cui persone di spicco nella lotta alla criminalità organizzata, che si opponevano a questa struttura della Procura nazionale antimafia, e lo sciopero dei magistrati che si opponevano a tutto ciò. C’è da chiedere scusa”. Così Pietro Grasso a margine di Trame.11 Festival dei libri sulle mafie che si tiene a Lamezia Terme.
Falcone, Pietro Grasso al Festival Trame.11: “Molti dovrebbero chiedere scusa”
- Tags
- Dai Territori
Articoli Correlati