Come scegliere il dentista

visita dal dentistaSono tante le persone che si trovano davanti alla necessità di scegliere il dentista. C'è chi, per esempio, deve cambiarlo perché non si trova più bene con un determinato professionista e chi, invece, deve sceglierlo ex novo perché, per esempio, si è appena trasferito in un'altra città. In tutti questi casi, esistono dei consigli specifici da seguire. Quali? Scopriamone assieme alcuni nelle prossime righe di questo articolo.

Possesso delle qualifiche professionali

Sembra un consiglio banale ma, considerati i non pochi casi di cronaca che parlano di persone che esercitano la professione in maniera abusiva, è opportuno tenerlo presente. Nel momento in cui ci si trova a dover scegliere il dentista, è opportuno accertarsi che sia iscritto all'Ordine dei Medici e degli Odontoiatri. Sul sito ufficiale dello stesso, in pochi click si può inserire un nominativo e vedere se è presente.

Viva le referenze

Come accennato nelle righe precedenti, può capitare di dover scegliere un nuovo dentista perché si cambia città. In questi frangenti, una buona idea prevede il fatto di chiedere informazioni al proprio ex dentista di fiducia e di fare riferimento alle sue referenze.

Vicinanza al domicilio o al luogo di lavoro

Questo criterio, seppur da mettere in secondo piano rispetto alla qualità del lavoro del professionista, va tenuto presente. Soprattutto quando si fanno interventi importanti, il fatto di non dover fare centinaia di km per andare dal dentista è una grandissima comodità.

Specializzazione

Il campo dell'ortodonzia è estremamente ricco di sfaccettature. Per rendersene conto, basta rammentare la possibilità di rivolgersi a dentisti specializzati in ortodonzia estetica piuttosto che in implantologia dentale. Se, per esempio, si sa già che il primo dei due ambiti non rientrerà mai nelle proprie esigenze per quanto riguarda la gestione della salute orale, è il caso di focalizzarsi su un altro professionista.

Spazi interni

Un indiscusso vantaggio del web è legato alla possibilità di informarsi, direttamente da casa, in merito alle caratteristiche degli spazi interni di molte attività. Questo vale anche per il dentista. Le foto presenti sul sito ufficiale, ma soprattutto gli scatti postati sui social dagli altri pazienti, possono rappresentare un valido punto di partenza per capire se gli spazi dello studio sono accoglienti e puliti. Soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria, si tratta di un aspetto basilare.

L'importanza della prima visita

La prima visita è una cartina di tornasole fondamentale per tutti i medici e professionisti sanitari. Il caso del dentista non fa eccezione. Il momento sopra citato deve essere caratterizzato dal massimo approfondimento. Il dentista davvero professionale non si limita infatti a chiedere informazioni sulla salute orale (focalizzandosi per esempio sulla presenza di episodi di carie nella storia sanitaria del paziente). Lo sguardo, infatti, deve essere ben più ampio. A influire sulla salute dei denti ci pensa anche la postura, così come il tipo di cuscino che si utilizza di notte, per non parlare dell'alimentazione. Durante la prima visita, è opportuno che il professionista faccia una vera e propria anamnesi, in modo da capire da dove partire con il percorso di cura e di prevenzione.

Come deve essere il preventivo

Il preventivo di un dentista deve essere approfondito. Nel momento in cui ci si trova davanti a un documento generico, è il caso di non firmare nulla e di iniziare a cercare un altro professionista.

Empatia

L'empatia da parte del dentista è fondamentale. Criterio a cui fare attenzione sempre durante la prima visita, deve essere messo sul medesimo piano della specializzazione. Come sicuramente sai, il mondo delle cure dentali è spesso visto con timore. Dati alla mano, la paura del dentista coinvolge anche molte persone adulte e ha numeri che non hanno nulla da invidiare a quella di volare. Ecco perché è sempre opportuno avere la certezza di trovarsi davanti a un professionista comprensivo ed empatico.