"Solo la peggiore politica clientelare può pensare di spostare, in assenza di atti ufficiali, a pochi giorni dalle elezioni regionali, alcuni uffici amministrativi dell'Asp da una città all'altra solo per ottenere un beneficio elettorale.
Non c'è altra motivazione che possa spiegare il trasferimento degli uffici da Palmi a Taurianova, considerato che già nel mese di febbraio l'Asp aveva deciso di non prorogare i contratti di affitto in essere e di spostare tutti gli uffici nei locali dell'ex ospedale di Palmi.
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"In sette mesi però non è stato predisposto il trasferimento e oggi, a pochi giorni dalle elezioni, magicamente si è deciso di velocizzare l'iter con un trasferimento, definito "momentaneo" a Taurianova.
Qual è logica di questa mossa? Anche volendo credere al fatto che il trasferimento non sia definitivo quanto costerebbe all'azienda sanitaria provinciale il doppio trasferimento? Perché si è arrivati a pochi giorni dalla scadenza del contratto senza organizzare lo spostamento già deciso a febbraio? Che senso ha spostare da Palmi, sede del distretto tirrenico, gli uffici amministrativi?
Tutte domande che non possono avere che una sola risposta, e cioè che si tratta solo di una tristissima manovra elettorale.
Ancora una volta il centrodestra ha mostrato il suo vero volto, quello di una coalizione legata a vecchie e consunte logiche clientelari, senza strategia, ma solo concentrata sulla raccolta del consenso.
Non ci possiamo piegare a questi metodi e nonostante la risolutezza dei vertici Asp nel portare avanti questa scelta, lotteremo con ogni mezzo per contrastarla".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Antonio Billari, capogruppo dei Democratici Progressisti.