Asse camorra-'ndrangheta, la droga venduta dai Pesce-Bellocco viaggiava nei furgoni per il caffè: 26 misure cautelari

carabinieri notte2607Blitz anticamorra dei carabinieri di Napoli che, coordinati dalla DDA, hanno notificato 26 provvedimenti cautelari ad altrettante presone, ritenute appartenenti a due organizzazioni criminali che si occupavano di estorsioni e traffico di stupefacenti, acquistando droga anche dalla 'ndrangheta, nel Napoletano, precisamente tra Poggiomarino e i comuni limitrofi. I militari dell'arma hanno anche sequestrato beni per circa 50 milioni di euro.

I carabinieri hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip, nelle province di Napoli, Salerno, Imperia, Cosenza, Ancona e Reggio Emilia. L'indagine riguarda due distinte organizzazioni criminali: al clan Fabbrocino, storicamente presente a Poggiomarino e nei zone limitrofe, si è aggiunta e contrapposta un'altra entità malavitosa. Le indagini hanno consentito di fare luce su una serie di estorsioni e di intimidazioni, con colpi d'arma da fuoco, ma soprattutto su un traffico di stupefacenti, con approvvigionamenti anche attraverso le 'ndrine calabresi.

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Il clan riconducibile a Giuseppe Giuliano, detto o'minorenne, acquistava la droga grazie ai contatti con la 'ndrina calabrese dei Pesce-Bellocco della Piana di Gioia Tauro, dalla quale si riforniva di marijuana attraverso Giosafatte Giuseppe Elia. La sostanza stupefacente veniva poi trasportata e custodita da incensurati insospettabili come quali Francesco De Michele e Adriano De Filippo, i quali utilizzavano anche furgoni di copertura per la distribuzione del caffé quali vettori per movimentare lo stupefacente.

L'operazione, che evidenzia i rapporti fra la Camorra e la 'Ndrangheta, è partita da un'inchiesta dei carabinieri di Torre Annunziata (Na) e abbraccia un arco temporale compreso tra la fine del 2016 e febbraio. Due cosche di Poggiomarino, sono in lotta tra loro per l'egemonia sul medesimo territorio, ma sono anche capaci di ricercare e trovare un sostanziale equilibrio nell'approvvigionamento comune di sostanze stupefacenti su larga scala.