Ospedali chiusi, sindaci chiedono incontro a Spirlì per re-immissione nella rete regionale

sanita 280x215"Chiediamo l'opportunità di poter esporre compiutamente la situazione che i rispettivi territori sono costretti a subire ancora di più in questa emergenza. Nella battaglia di civiltà per la garanzia del diritto alla salute delle nostre comunità che congiuntamente abbiamo deciso di portare avanti, ci auguriamo di avere anche la Regione Calabria dalla nostra parte. Chiediamo di poter essere ricevuti in Regione per poter condividere la proposta complessiva di rilancio della sanità finalizzata alla riapertura, alla riattivazione e alla re-immissione dei presidi ospedalieri nella rete regionale".

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È quanto richiedono in una lettera trasmessa al Presidente facente funzioni della Regione Calabria i sindaci di Cariati, Cassano Jonio, Acri, Rogliano, Mormanno, Praia a Mare, Scilla, Trebisacce, San Marco Argentano, Soveria Mannelli, San Giovanni in Fiore, Firmo, Lungro, Taurianova, Soriano Calabro, Palmi e Oppido Mamertina, comuni già sede di ospedali o di strutture sanitarie pubbliche depotenziate in questi ultimi dieci anni.