Emergenza Coronavirus, Sapia (M5S): "Commissari chiariscano su terapia intensiva"

"I commissari alla sanita' calabrese Crocco e Cotticelli chiariscano se siano stati fissati o meno in 400 giorni i tempi per l'aumento dei posti di terapia intensiva in Calabria, sulla scorta dei loro decreti numero 91 e 104 del 2020". Lo afferma, in una nota, il deputato M5S Francesco Sapia, della commissione Sanita'.

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"La domanda - aggiunge - non e' peregrina, ne' provocatoria, dato che il Covid galoppa, che la gestione dell'emergenza sanitaria e' stata assurdamente spacchettata e che finora c'e' nulla di quanto previsto con gli stanziamenti del governo. Addirittura si va verso l'assurda riconversione dei posti di degenza ordinaria, che penalizza i malati della Calabria e li condanna a non avere le cure dovute. Se il programma prevedesse la conclusione dei lavori in 400 giorni, significherebbe che i posti di terapia intensiva varrebbero per il Covid-21, augurandoci che non arrivi mai". "Sui ritardi e la disorganizzazione - continua Sapia - le responsabilita' vanno accertate ed evidenziate con precisione, tenendo pure conto della recente delega, che sa di scaricabarile, del commissario governativo per gli investimenti, Domenico Arcuri, il quale, in merito all'adeguamento delle strutture sanitarie per fronteggiare il Covid, ha nominato soggetti attuatori i commissari delle aziende pubbliche della salute presenti sul territorio regionale. Sapia - la sospensione dei vincoli del Piano di rientro dal disavanzo sanitario calabrese, altrimenti non ne usciamo piu'. A riguardo mi appello a tutti i colleghi parlamentari calabresi perche' convergano a voce alta su questa priorita'".