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Gli studenti calabresi accolti in Parlamento Europeo

Una delegazione di giovani calabresi in visita al Parlamento europeo è il segno di un Mezzogiorno globalizzato, sostenitore e attuatore di un nuovo pensiero meridionale. ”Il nostro domani è già oggi. Che contributo danno i giovani al Paese? Le porte non sono chiuse. La politica di coesione investe risorse ingenti per il Sud. Lo dico da calabrese, dobbiamo essere artefici del nostro destino” così l’onorevole Denis Nesci, membro del Parlamento europeo, accoglie studenti e studentesse calabresi, ed amministratori della Campania e della Calabria in visita a Bruxelles.

In commissione, l’argomento più importante sul tavolodel deputato Denis Nesci resta il Piano di Ripresa e resilienza. L’attuazione del Pnrr, la coesione e l’interazione tra le sei regioni del Mezzogiorno e l’Europa, è la priorità:” le risorse europee hanno un senso se garantiscono benefici per i territori. La qualità della spesa dipende dalla capacità di intercettare gli strumenti che l’Europa mette a disposizione, per far fronte alle tante sfide che le regioni del Sud hanno davanti”. In un’ottica di sinergia tra Andrea Maellare, il più giovane assistente parlamentare presso il Parlamento europeo, e la Regione Calabria -di cui è originario- si prospetta un crocevia intergenerazionale.

Acquisire una preziosa esperienza ed avvicinarsi ad istituzioni internazionali è il complemento ideale di un dialogo culturale diretto tra vertici europei e la futura classe dirigente del Sud Italia e dell’Europa. In questa scelta a favore dei giovani calabresi risulta evidente il segno di una politica coraggiosa che guarda lontano: il Sud non più periferia, ma centro nevralgico dell’Europa. ”È stato bello confrontarsi con gli europarlamentari Denis Nesci e Chiara Gemma, che ringrazio per la grande disponibilità, sul futuro dell’Europa. Altrettanto importante è stato il confronto con gli amministratori calabresi che sono andati a testimoniare l’importanza delle istituzioni europee per la nostra Regione” racconta con estrema soddisfazione Cristofaro Russo, Presidente dell’Associazione Nuova Era. ”È arrivato il momento di istituire sul territorio calabrese un info Point dedito a fornire informazioni di accesso ad un bando europeo. La disinformazione purtroppo continua ad essere un cancro per la Calabria” conclude Cristofaro Russo.

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