“Distruzioni o distrazioni… illusioni nell’era 4.0!“. Questo il titolo di un ciclo di incontri organizzato dalla Pro Loco Santa Maria del Cedro dal 3 al 4 maggio 2024 in alcune location culturali del comune altotirrenico.
“Nel solco delle iniziative dell’associazione, riorganizzatasi nei componenti e nella programmazione da alcuni mesi – afferma la presidente Franca Mancuso – abbiamo pianificato alcune opportunità di riflessione su temi sensibili, estremamente attuali, e che hanno a che fare in particolar modo con le nuove generazioni”.
Il programma prevede un primo appuntamento, “Educare alla legalità per una cittadinanza attiva e consapevole“, venerdì 3 maggio 2024, alle 17 e 30 presso l’Auditorium Franco Galiano, in Piazza Don Francesco Gatto, nel centro storico di Santa Maria del Cedro.
“Raccontare la criminalità – spiegano i promotori -, il suo insinuarsi nel tessuto sano della società, corrompendola e limitandone lo sviluppo è un’opera difficile quanto indispensabile. A stretto contatto con vittime della mafia, con chi le supporta nelle battaglie quotidiane e con chi opera in prima linea per il contrasto al malaffare è possibile fortificare la propria coscienza di cittadino consapevole dei propri diritti e della legalità come baluardo della libertà di tutti”.
Previsti gli interventi di don Ennio Stamile, coordinatore di Libera Calabria, e Andrea D’Angelo, comandante della compagnia dei carabinieri di Scalea. Nel corso dell’incontro sarà reso ai presenti un messaggio di Tiberio Bentivoglio, imprenditore vittima di mafia. Quest’ultimo avrebbe dovuto partecipare in prima persona, ma ha dovuto declinare l’invito a causa della recente decisione del Ministero dell’Interno di revocargli la scorta che lo ha accompagnato per anni dopo le sue denunce.
Sabato 4 maggio 2024, sarà la volta di “Il lato oscuro di internet e social network“, alle 17 e 30 presso la Casa comunale Laos nella frazione di Marcellina.
“Nonostante l’importanza e l’utilità degli strumenti digitali di comunicazione rimangano invariate – precisano dalla Pro loco di Santa Maria del Cedro -, il dibattito deve mantenere il focus sui problemi provocati da un loro cattivo uso, soprattutto tra i giovani. Verso i soggetti più vulnerabili istituzioni, forze dell’ordine, mondo medico e associazionismo devono sensibilizzare, prevenire e informare su rischi e dipendenze”.
Allo scopo interverranno Fabio Ferraro, ispettore della Polizia postale di Cosenza, Maria Francesca Papa, psicologa, e Angelo Serio, presidente del Punto Luce di Scalea.
Il programma si concluderà domenica 5 maggio 2024 con la proiezione di “Una Femmina“, film del regista calabrese Francesco Costabile, alle 19 e 30 a Torre Nocito, in via dei Bizantini a Santa Maria del Cedro. Alcune comparse della pellicola parteciperanno alla proiezione che si concluderà con un dibattito.
“Distruzioni o distrazioni… illusioni nell’era 4.0!” è un progetto realizzato in attuazione dell’Accordo di collaborazione tra il Dipartimento per le Politiche giovanili, il Servizio civile universale e la Regione Calabria, con il partenariato di altri attori del Tirreno cosentino che operano nel terzo settore.
Il progetto della Pro loco di Santa Maria del Cedro, rivolto ai giovani della Riviera dei Cedri di età compresa tra i 15 e i 35 anni, gode della collaborazione delle parrocchie Nostra Signora del Cedro di Santa Maria del Cedro e Sacro Cuore della frazione Marcellina, delle Pro loco di Verbicaro e Scalea e dell’associazione Salvaguardia di Cirella.