“Ci avevamo creduto con convinzione e avevamo assicurato il nostro sostegno alla candidatura a Capitale della Cultura 2027 di Reggio Calabria, la città del mio amico e collega Giuseppe Falcomatà. Purtroppo, la commissione preposta ha scelto Pordenone. Massimo rispetto per la città friulana, ricca di cultura, musei, monumenti e palazzi storici, ma sarebbe ora di invertire una tendenza negativa che continua a penalizzare la Calabria e le sue città che, quanto a cultura, hanno tanto da offrire ed anche da insegnare”. Lo ha affermato il Sindaco di Cosenza, Franz Caruso, esprimendo il suo disappunto per la mancata affermazione della città di Reggio Calabria che era arrivata tra le dieci finaliste. Con il verdetto odierno – afferma ancora Franz Caruso – non si arresta la corsa né di Reggio Calabria, né di Cosenza – che subì la stessa sorte lo scorso anno – verso un traguardo che – si spera – possa essere raggiunto negli anni a venire. Per quanto più direttamente ci riguarda, seguitiamo a dare corpo e consistenza al Piano Strategico che abbiamo messo in campo per una rinascita non solo socio-culturale, ma anche economica della città di Cosenza e invitiamo Reggio ed il suo Sindaco Falcomatà a fare altrettanto. Se la notizia di oggi da un lato ci amareggia notevolmente, dall’altro deve dare a Reggio e a noi stessi la spinta verso un’ambizione che non solo consideriamo legittima, ma che è sorretta da una solida impalcatura che risiede nella storia, nelle eccellenze e nei giacimenti culturali delle nostre rispettive città e territori che non sono certamente secondi a nessuno. La decisione odierna non deve essere interpretata come una sconfitta, ma come il punto di partenza di una nuova strategia che deve accomunare le città calabresi affinché in futuro venga loro riconosciuto il ruolo che gli spetta, al di là delle ragioni politiche, apparenti o veritiere, che potrebbero essere sottese al verdetto finale che ha incoronato Pordenone Capitale della Cultura 2027. Sono sempre più persuaso, infatti – ha concluso Franz Caruso – che solo unendo le nostre forze, in una visione d’insieme e partecipata, le città calabresi potranno ottenere quei risultati che, in una logica individuale, tarderebbero ad arrivare o non arriverebbero affatto”.
Capitale della Cultura 2027: non ce la fa Reggio Calabria. L’amarezza del sindaco di Cosenza Caruso: “Ci avevamo creduto con convinzione”
Articoli Correlati