La tappa Squillace-Soverato ha emozionato quanti hanno partecipato alla corsa della solidarietà coordinata dal Gruppo Correre Insieme fondato da Francesco Menniti.
«Il testimone è stato consegnato dalla nostra amica e dolcissima persona Alessandra Albanese (Hobby Marathon), preso nelle salde mani del presidente Ferdinando Maletta e vice Annamaria Forleo; passo dopo passo lo abbiamo portato con orgoglio tutti» ha spiegato il fondatore del gruppo Francesco Menniti, che ha aggiunto: «insieme a me Pina, Antonio Condito, Giorgio Versea, Domenico Condito, e virtualmente Giuseppe Menniti, Serafino Berlingò ed Angelo Sapadafora, tutte amiche amici ed anche alcuni dirigenti del gruppo a vario titolo».
I runner della Correre Insieme aspettavano questa tappa da tempo, «siamo un gruppo di visionari donne e uomini di sport che hanno fatto pace con il cronometro, ed oggi si dedicano alla charity, correre per fare beneficenza e dare un aiuto a chi ne ha bisogno» ha evidenziato Menniti, entusiasta della riuscita della manifestazione.
Una tappa, quella che da Squillace conduce a Soverato, lunga 15km ma che non ha di certo spaventato i runner, abituati a queste distanze. Un percorso anche spirituale, d’altronde i posti toccati fanno parte della mitologia greca, percorrendo immersi nella storia della Magna Grecia.
Un percorso panoramico: dalla Costa degli Aranci dal lido di Ulisse a Squillace per arrivare alla Perla del Sud, Soverato, salendo sulla collina di Copanello e giù le vasche di Cassiodoro, costeggiando la magnificenza della strada panoramica di Caminia e la baia del Golfo, verso Montepaone, Montauro, e la litoranea del Glauco Mar Jonio, così come lo descrisse Omero. Profumi di aranci e zagare, una visione fantastica in una giornata di cielo terso e di intense emozioni, animati dal nobile scopo di raccogliere fondi in favore dell’Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma (AIL).
Obiettivo riuscito perché la Correre Insieme sono i primi come gruppo in tutta Italia per la raccolta fondi.
«Siamo riusciti a coinvolgere 26 donatori per un totale di oltre 1.200 € considerando anche le nostre quote; è sempre poco ma non ci fermeremo qui, la solidarietà e la ricerca sono i nostri fari nella notte di questi tempi a volte molto bui» ha spiegato Menniti, rimarcando come la Correre Insieme non sia nuova ad iniziative di solidarietà: «Abbiamo organizzato la Corri per un mattone, raccolta fondi per costruire una scuola nel villaggio di Chalumbe nello Zambia, mettendo su mattoni».
Giunti a Soverato, «abbiamo ceduto il testimone agli amici del FitWalking Soverato e virtualmente al nostro amico Rocco Migliorino, ed abbiamo lasciato lì un pezzetto di cuore, emozionati e commossi, felici per aver partecipato a questa iniziativa, sapendo che non sarà vano lo sforzo, se di sforzo si può parlare per pedalatori come noi di strade impervie e di sentieri lunghi della vita».
Sarà proprio Rocco Migliorino della Poliporto Soverato insieme alla CorriCastrovillari con Alice Milanese a curare la tappa circolare di oggi che attraverserà Serra San Bruno, fino alla magnifica Certosa.