Lo scorso 12 ottobre il Prefetto di Vibo Valentia, Paolo Giovanni Grieco, ha presieduto una riunione della Conferenza Provincia Permanente presso il Salone di rappresentanza della Prefettura dedicato al tema della sicurezza stradale.
All’indomani di alcuni tragici incidenti stradali che nel corso dell’anno si sono verificati nel territorio provinciale, in particolare su alcuni tratti della Trasversale delle Serre, anche grazie alle proposte formulate dai giovani del Comitato “25 giugno” di Serra San Bruno ricevuto recentemente dal Prefetto Grieco, si è avviato un positivo confronto tra le amministrazioni coinvolte circa le iniziative da adottare per quantomeno limitare l’incidentalità nel territorio provinciale.
All’incontro hanno preso parte i rappresentanti della Struttura Territoriale Calabria di ANAS (Gruppo FS Italiane), il Questore, I Comandi provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il Dirigente della Sezione Polizia Stradale, la Dirigente dell’Ambito Territoriale provinciale dell’Ufficio Scolastico Regionale e i rappresentanti della Provincia di Vibo Valentia e dei Comuni di Vibo Valentia, Brognaturo, Fabrizia, Mongiana, Serra San Bruno, Spadola e Vazzano.
Nel corso dell’incontro è stato messo in luce come la situazione della incidentalità della provincia si allinei ad altre realtà simili. Ciò, tuttavia, deve comunque indurre tutti i soggetti coinvolti a profondere ogni sforzo al contrasto alla incidentalità, indirizzando le risorse disponibili non solo al miglioramento infrastrutturale delle principali rete statali e provinciali, ma anche ad investimenti nel campo della formazione e dell’educazione stradale.
Sia ANAS che la Provincia di Vibo Valentia hanno riferito circa le attività svolte per il rifacimento del manto stradale, il ripristino della segnaletica orizzontale e verticale, lo sfalcio degli agglomerati erbosi e l’installazione di sistemi di miglioramento della visibilità notturna (quali i catarifrangenti) sulle strade di rispettiva pertinenza.
All’esame anche i migliori strumenti dei contrasto all’eccesso di velocità che rappresenta la principale causa di incidentalità stradale. In tal senso, il ricorso agli strumenti elettronici di rilevamento delle infrazioni, come autovelox e tutor, dovrà avvenire non per incrementare la “cassa” degli enti accertatori, bensì con modalità che permettano effettivamente di dissuadere gli utenti della strada dall’assumere questo che è uno dei comportamenti più pericolosi alla guida. Ciò avverrà attraverso rilevamenti elettronici della velocità anticipatamente e debitamente comunicati all’utenza, di modo da adeguare per tempo la velocità del veicolo ai limiti vigenti.
Particolare importanza è stata riservata al tema della formazione e dell’educazione stradale, con l’intesa a svolgere cicli di educazione stradale nelle scuole, in particolare in quelle dell’area delle Serre ultimamente colpita dai tragici sinistri di quest’anno.
A tale riguardo, inoltre, la Struttura Territoriale Calabria di ANAS, in collaborazione con il Comune di Serra San Bruno, l’Ambito Territoriale dell’Ufficio Scolastico Regionale, la Sezione Polizia Stradale, la Questura, il Comando Provinciale Carabinieri e il Comando Provinciale Guardia di Finanza di Vibo Valentia, promuoverà nel prossimo mese di novembre incontri di formazione sul tema della sicurezza stradale con il pieno coinvolgimento delle fasce di popolazione più giovane.
La Prefettura – U.T.G. di Vibo Valentia convocherà nuovamente la Conferenza Provinciale Permanente per verificare le attività svolte e mettere a punto ulteriori strategie di contrasto all’incidentalità nella nostra provincia.