Bottino pieno! La Volley Reghion conferma quanto di buono visto nei primi due parziali di una settimana fa a Gioiosa e conquista la prima vittoria tonda del campionato con il risultato di 3-0 al cospetto della Cassiopea Sisa Saracena Volley. Un match – dal quale scaturiscono tre punti d’oro in chiave salvezza – giocato in modo efficace e con una buona stabilità in campo da parte delle ragazze di coach Pellegrino, brave a mantenere ritmo e concentrazione fino al fischio finale.
Al PalaCalafiore, le reggine si mostrano motivate sin dalle battute iniziali e volano agevolmente sul 16-9 fino all’unico black–out biancoblu dell’intera partita. Le siciliane, con tre punti consecutivi, tentano l’avvicinamento portandosi a due lunghezze dalle avversarie, ma la Reghion torna subito a carburare e chiude il parziale con capitan Genovese sul 25-18. Ancora più agevole l’affermazione nel secondo set: le ragazze del patron Minniti, punto dopo punto, accumulano un netto vantaggio che conservano fino alla fine chiudendo sul 25-12. Complice un po’ di stanchezza e la mossa del “tutto per tutto” de La Saracena, l’ultimo parziale registra continui botta e risposta tra le due squadre, ma le reggine restano unite e conquistano meritatamente anche il terzo set (25-20) e l’intero match, portandosi al nono posto nella classifica del girone M di Serie B2 con 6 punti, fuori dalla zona retrocessione.
Soddisfatto coach Cesare Pellegrino al temine dell’incontro: «Si è trattato di uno scontro diretto con una squadra che lotterà assieme a noi per non retrocedere. Abbiamo conquistato un 3-0 netto grazie al buon gioco espresso dalle ragazze che sono rimaste concentrate fino alla fine, nonostante il peso di una partita che dovevamo vincere a tutti i costi. Temevamo la battuta piccante delle siciliane ed infatti in settimana ci siamo allenati molto sulla ricezione e sul cambio palla. Questa vittoria ci dà morale e soprattutto punti. Dopo un calendario difficile che ci ha visto impegnati con squadre di vertice, proveremo adesso ad affrontare nel modo giusto le nostre concorrenti per la salvezza».