Il buon gusto non alloggia al Sant’Agata. Nella conferenza di (ri)presentazione del mister Bruno Trocini, il ds Pippo Bonanno ha dedicato l’introduzione all’addio con Rosario Pergolizzi: “Mi è doveroso fare un saluto particolare all’amico, prima ancora che allenatore, Rosario Pergolizzi. Che per gravi problemi familiari, ci ha comunicato che era impossibilitato a proseguire il rapporto con la Reggina. A lui vanno i migliori auguri, che si ristabilisca al più presto la sua situazione familiare”.
Dunque, per Bonanno, è stato Pergolizzi a dirsi impossibilitato a proseguire. Al Dispaccio risulta tutt’altro, nonostante i problemi familiari – esternati non dal diretto interessato, ma dalla Reggina in questo caso – siano oggettivi. Esistono le pause, come avvenne ad inizio anni ’90 con Giancarlo Ansaloni. Approfondiremo più avanti.
Soddisfatto per aver nuovamente lasciato il divano di casa, Bruno Trocini si è così presentato ai giornalisti: “Dopo essere stato qui l’anno scorso, in una annata complicatissima, è stato molto facile accettare di nuovo Reggio. Mi è dispiaciuto molto non continuare un lavoro faticoso. Ritengo Reggio una grande piazza, in questa categoria non avrei accettato altro se non la Reggina. Anche io faccio un grosso in bocca al lupo a mister Pergolizzi, mi auguro possa risolvere ogni cosa”.
“Parliamo di una squadra che vuole vincere il campionato, con una rosa costruita per essere al top. Parto da ciò che conosco – ha proseguito Trocini – Nel girone di ritorno, la squadra aveva recepito delle cose che adesso devo ritrovare”.
p.f.