Sabato 27 maggio il Parto delle Nuvole Pesanti torna a Rocca di Neto, in provincia di Crotone, per un concerto nell’ambito della seconda edizione della Festa dei Popoli (https://www.facebook.com/festadeipopoliroccadineto)
Il cantante Salvatore De Siena ha dichiarato che “Il Parto torna a suonare nella provincia di Crotone, dopo la strage di migranti nel naufragio di Cutro, per ribadire con forza l’importanza di politiche di accoglienza reali ed efficaci, dove i progetti culturali di scambio tra popoli diventano strumento reale di costruzione di pace”.
Il nuovo concerto della storica band calabro bolognese dà vita ad un originale metissage di world music, tra sonorità acustiche e venature elettriche, capace di dare mille risvolti alla tradizione mediterranea e nuovo spazio alla canzone d’autore.
Le canzoni dal vivo sono quelle di Sottomondi (tra cui Niente Ninna per l’uomo ne’, dedicata a Mimmo Lucano, Naturaleza viva, omaggio a Frida Kalho, L’ignoranza è figa e il Percorso Calabrozen), un disco in cui la band racconta un’umanità caleidoscopica e senza voce, di bambini, donne, immigrati ed emarginati, attraverso canti e musiche che servono per vivere, resistere e anche cambiare. Ma non mancano brani storici dei primi album come Onda Calabra, L’imperatore, Riturnella, Lupu, Ciani e canzoni più recenti come Uomini viaggianti, Giorgio, La nave dei veleni, Crotone, Vento di scirocco.
La formazione
Salvatore De Siena – voce, chitarra, tamburelli
Amerigo Sirianni – chitarra elettrica, mandolino
Mimmo Crudo – basso
Ottavio Riolo – tastiere
Domenico Ierardi – fisarmonica
Enzo Ziparo – chitarra battente e classica
Giovanni Ziparo – batteria e percussioni