L'”Open Dance”, il concorso nazionale di danza, giunto alla nona edizione, anche quest’anno ha saputo dare emozioni al pubblico, che ha gremito il teatro “Politeama” di Catanzaro domenica, 5 marzo, applaudendo le performance di ben 931 ballerini. “Professionisti della danza dei piedi” che hanno calcato il palcoscenico grazie al concorso danzante organizzato dal C.S.E.N. (Centro Sportivo Educativo Nazionale) – Comitato provinciale di Catanzaro, presieduto da Francesco De Nardo, con la collaborazione del Comitato Regionale, presieduto da Antonio Caira, del Comitato provinciale di Vibo Valentia, presieduto da Luigi Papaleo, del Comitato provinciale di Cosenza, presieduto da Giuseppe Tarantino, responsabile nazionale di C.S.E.N. danza, e del Comitato provinciale di Crotone, presieduto da Maria Romano.
Ad aprire la gara è stato il presidente del C.S.E.N. Catanzaro, Francesco De Nardo, che ha evidenziato i numeri record dell'”Open Dance” sia in termini di partecipazione che di pubblico: “Siamo tornati ad avere i numeri record pre-covid. Abbiamo avuto la partecipazione di ben trentasette coreografi rappresentanti trentadue scuole di ballo provenienti da Calabria, Sicilia e Basilicata, con un totale di 931 ballerini fisici. Il pubblico ha riempito il Politeama in tutte e due le fasi del concorso, e, dunque, circa 1500 sono state le persone che hanno assistito a un vero e proprio spettacolo di danza”.
Numeri record ribaditi sia da Fabio Gencarelli, segretario di gara, sia dal presidente del Comitato Regionale C.S.E.N., Antonio Caira: “Vedere questo bellissimo teatro pieno di gente che segue C.S.E.N. mi fa dato una grande emozione. Questa manifestazione, nell’ambito del panorama sportivo calabrese, è diventata un punto di riferimento, ha una sua storicità e, cosa non meno importante, da’ spazio anche a ragazzi con diverse abilità, che con piacere ho visto esibirsi sul palco con gli altri ballerini. Ciò ci riempie ancora di più di orgoglio, perché anni fa ci siamo promessi di aprire le porte a uno sport inclusivo, e, a distanza di tempo, possiamo appurare che le nostre idee stanno pian piano trovando realizzazione. Dietro questa manifestazione – ha concluso Caira – c’è un grande lavoro di squadra fatto di sacrifici, e il teatro gremito ci ripaga di tutti gli sforzi”.
L'”Open Dance” ha rappresentato un inno alla danza, che ha visto susseguirsi sul palco del “Politeama” ballerini di tutte le età. Bambini, giovani e adulti si sono esibiti in assoli, performance di gruppo e di coppia, nei diversi generi di ballo in gara, dalla danza accademica (classica, contemporanea, moderna) alla danza aerea, all’hip hop, fino allo show dance, al cospetto di una giuria internazionale composta dal direttore tecnico-artistico Dario Biuso, anche direttore artistico della compagnia Koreos Ballet, guest teacher in Russia, Inghilterra, Germania e Italia e general manager di eventi internazionali; Donatien Ravet, principale danzatore dell’Opera de Marseille, Ballet National de Nancy, Opera de Bordeaux; Andrea Marino, solista al Bayerisches Staatsballett, diplomato alla Princesse Grace di Montecarlo; Serena Marchese, ballerina del programma “Amici di Maria De Fikippi”, ballerina RAI e della compagnia Balletto di Roma; Andy Pistone, maestro di hip hop; Daniela Lo Preiato, allenatrice di pole dance, danza aerea e ginnastica artistica.
Marco Macrì ha presentato le esibizioni dei ballerini delle associazioni sportive partecipanti affiliate C.S.E.N.: A.jo.d. Associazione Jonica Danzatori, Accademia delle Muse, Arete’ Sporting Center, Beat Dance Studio, Boston Wellness, CDG Excelsior Ballett, Dansart, Danza Dionysos, Danza Sempre, Dream Ballett Studio, Étoile Academy, Exedra, Fitstyle, Fun Sport Center, Life Fitness Studio, Maison de la Danse, Mastyle, New Body Fashion A.r.l., New Body Fashion, New Gymnasium, New Nadd Academy, New Scarpette Rosa, Palestra Dynamic Club, Releve’, Scuola di danza Étoile, Soul Dance Accademy, Sporting Center, Valentia Danza, Zagarise, Team Donato, New Talents, Mooving Energy, che con la loro adrenalina e la loro passione hanno animato la nona edizione dell'”Open Dance”. Un’edizione finalizzata, come sempre, a dare merito e visibilità ai talenti del mondo danzante, ma anche a dare un messaggio di solidarietà. Presente, infatti, ad apertura della competizione è stato il dirigente del reparto di pediatria dell’Ospedale “Pugliese – Ciaccio” del capoluogo calabrese, Giuseppe Raiola, che ha illustrato i due progetti a favore dei bambini del reparto di onco-ematologia, peraltro sostenuti anche da C.S.E.N..