Noi del Collettivo Stipaturi ci siamo già occupati della questione della sanità in numerosi post e, insieme ad altre organizzazioni politiche e sindacali, abbiamo coordinato e partecipato alle manifestazioni che avevano come tema centrale la sanità. In continuità con la nostra attività politica, abbiamo voluto fortemente la proiezione di questo film a Lungro, la consideriamo un momento di coesione per la lotta che tutti noi dobbiamo portare avanti per il diritto alla salute.
Era l’autunno del 2020, impazzavano i dpcm che ci obbligavano a stare a casa mentre, in barba alle norme sul distanziamento sociale, un piccolo gruppo di ribelli decideva di occupare la struttura dell’ospedale di Cariati per chiederne la riapertura. Quello che inizialmente poteva sembrare un’azione di pochi destinata a cadere nell’oblio, riscuote invece l’interesse di artisti, medici, intellettuali e attivisti italiani e internazionali del calibro di Roger Waters, Ken Loach Italia, Gino Strada, Randall Wray, Warren Mosler che non solo si schierano al fianco dei cittadini di Cariati ma che delineano un quadro chiaro delle responsabilità globali e locali.
Le scelte politiche degli ultimi decenni hanno portato alla chiusura di ben 18 ospedali solo in Calabria tra cui quello di Cariati, appunto, e quello di Lungro, le cui chiusure sono state deliberate nell’arco di una notte grazie al famigerato “Piano di rientro”.
È una storia che ci tocca direttamente dato che il nostro territorio è costantemente vittima di chiusure, ritardi, depotenziamenti del sistema sanitario la cui riprova sono le condizioni in cui versa l’ormai ex-ospedale, una storia in cui gli interessi economici di pochi si traducono in tagli alla sanità e privatizzazioni che hanno portato alla netta decurtazione di posti letto e alla riduzione dei posti in terapia intensiva mentre a crescere è il numero di precari tra infermieri e personale sanitario.
Appuntamento a martedì 3 Gennaio 2023 alle 18:00 a Lungro presso la Casa della Musica “Vincenzo Straticò”; saranno presenti Federico Greco – uno dei due registi – e parte del cast.