Riceviamo da Saveria Cusumano*
“Orgoglio, per averLa sempre avuta a fianco. Gratitudine, per le tante opportunità che mi ha dato. Speranza, a che i Suoi valori non si disperdano. Privilegio, per l’affetto che mi ha sempre dimostrato.
Grazie Presidente per avermi insegnato la sostanziale differenza tra l’essere Avvocato e apparire tale, per avermi insegnato l’importanza di rappresentare istituzionalmente i Colleghi e per avermi insegnato che la colleganza non si riduce all’esercizio della stessa professione ma si traduce nel rispetto e nella condivisione.
Oggi è un giorno triste, Avvocati, perché perdiamo un punto di riferimento insostituibile, perché non è vero che siamo tutti sostituibili, Alberto Panuccio, il Presidente per antonomasia, il Signore dallo stile sobrio e raffinato, l’Avvocato colto e brillante, non lo è.
Buon viaggio Presidente, con la promessa che terrò sempre a mente i Suoi insegnamenti provando a metterli a servizio della nostra amata Avvocatura.
Presidente è e rimarrà sempre nel mio cuore”.
*Avvocato