«Ridurre l’impatto ambientale negativo pro capite delle città, in particolare riguardo alla qualità dell’aria e alla gestione dei rifiuti» recita una parte del Goal 11 dell’Agenda 2030, che mira a rendere gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili. Eppure in riva allo Stretto risuona davvero come un’utopia. Talvolta, però, bisogna imparare dai più piccoli, educandoli alla pratica di semplici gesti quotidiani all’insegna del rispetto dell’ambiente. A dare il buon esempio, lo scorso 31 maggio, sono stati proprio gli alunni e i docenti della Scuola Secondaria di primo grado “A. De Gasperi”, capitanata dal Dirigente Scolastico, Prof. Marco Geria, protagonisti di una “Giornata ecologica” per ripulire gli spazi esterni della scuola e le zone limitrofe, siti in via Reggio Campi II tronco.
L’iniziativa è stata promossa dall’istituto “Catanoso – De Gasperi” in collaborazione con la Teknoservice, azienda incaricata per la raccolta di rifiuti e differenziata nella nostra città, che ha fornito gli strumenti necessari per la pulizia delle aree interessate. Cortile interno, aiuole, piazza antistante al plesso scolastico, luogo di svago e divertimento per i bambini del quartiere, gli scenari dell’intervento di cittadinanza attiva realizzato per restituire il decoro del suolo pubblico, liberandolo dai rifiuti abbandonati con incuria e ammucchiati senza pietà. Un’iniziativa importante di sensibilizzazione che ha permesso ai ragazzi di sviluppare e potenziare concretamente una “coscienza green”, in un’ottica di sostenibilità ambientale, nella consapevolezza che sono proprio loro gli artefici del futuro del nostro tanto maltrattato Pianeta. Un segnale importante per il territorio, lezione di civiltà partita dal basso che si spera possa aver fatto breccia anche nel cuore dei nostri cittadini.