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2 giugno 1946: a Palazzo Alvaro si celebra la nascita della Repubblica e della Costituente

Il consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, ha preso parte al convegno “2 giugno 1946: nascita della Repubblica e della Costituente”, organizzato dall’Associazione Meridionale di Partigiani e Antifascisti, in collaborazione con la Città Metropolitana ed il Comune di Reggio Calabria, tenutasi nella Sala Perri di Palazzo Alvaro. Al dibattito hanno partecipato e contribuito anche il giudice Vincenzo Macrì, Pantaleone Sergi del Comitato scientifico Icsaic, l’intellettuale Angelo Vecchio Ruggeri e Sandro Vitale dell’Ampa.
«Duole – ha detto Quartuccio – dover assistere a rigurgiti dell’ideologia fascista a poco più di 70 anni dal referendum che ci ha consegnato la Repubblica, respingendo la monarchia e mettendo al bando, successivamente all’approvazione della Costituzione, ispiratori e fautori del più triste ventennio italiano che fece sprofondare il Paese in una feroce dittatura e nella tragedia della II Guerra mondiale. Ancora oggi purtroppo ci sono giovani, infatti, che non hanno alcuna vergogna nel definirsi fascisti. Succede nelle scuole e nelle piazze. È un’assurdità che ci impone di irrobustire, ogni giorno, il nostro sistema immunitario contro l’avanzata reazionaria che offende le coscienze, la memoria ed il sacrificio di un popolo che, con la Repubblica e la Costituzione, scelse la democrazia e l’antifascismo».
«Ed allora – ha concluso Quartuccio – invito tutti noi a contribuire al lavoro che Ampa sta mirabilmente portando avanti anche dentro e fuori le nostre scuole. È sui giovani, infatti, che bisogna intervenire affinché il buon senso prevalga sempre su ogni tipo di prevaricazione. Solo così possiamo costruire una società migliore ed un futuro dove democrazia, libertà, giustizia, pace ed uguaglianza non siano mai messe in discussione».
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