“I ritmi lenti della pandemia hanno permesso di ri-disegnare, negli ultimi 3 anni di lavoro sul campo, – si legge in una nota dell’associazione “Le pietre che narrano” – il paesaggio crotonese (Antroposfera) in chiave “geosofica” al fine di riapprezzarne le sue dimensioni caratteristiche: sono emersi nove diversi “topoi”, ciascuno dei quali racchiude un preciso significato.
Per ognuna di queste figure è stato registrato il “rumore naturale” della terra e prodotta una composizione musicale, con il supporto delle scuole, allo scopo di creare per un eventuale visitatore un rapporto intimo con la superficie che calpesta.
A tal scopo, sono stati tracciati cinque itinerari geo-turistici (Pentaloco) – prosegue la nota – testati con l’Università della Calabria, l’ordine dei Geologi della Calabria, i cittadini e le scuole, da proporre all’amministrazione.
Potrà essere fruito dalla cittadinanza tramite con un panello didattico appositamente realizzato ed installato nelle diverse zone individuate all’interno quadro.
Il lancio dell’iniziativa si svolgerà il prossimo 17 luglio 2022 presso il “Complesso Turistico Atlantis” alle ore 20.00.
Nel corso della serata verranno presentati il quadro, i percorsi futuri di cammino, le composizioni musicali ed il panello.
L’evento finale è previsto in data 5 agosto presso la Villa Comunale di Crotone dalle ore 18 alle ore 22.
A portare avanti l’attività – conclude l’associazione – è il geologo Antonio Giulio Cosentino con l’associazione “Le Pietre che Narrano…La Conoscenza Itinerante””.