Si è parlato di accoglienza turistica di qualità in Calabria in occasione del seminario che l’Associazione degli Industriali calabresi con la sua Sezione Turismo ha organizzato presso la sede territoriale di Confindustria Cosenza. Alla presenza di imprenditori, tecnici e operatori dell’intera filiera, si è inteso approfondire i temi concernenti le dinamiche legate ad un settore che sempre più incide sull’economia del Sud e che presenta potenzialità interessanti, molte delle quali potrebbero derivare dal bando regionale in preinformazione di imminente pubblicazione, centrato principalmente sulla qualità della ricettività. Tra i temi approfonditi la soddisfazione dei turisti, le competenze e professionalità del personale, le modalità di interazione offerte ai visitatori, la personalizzazione del servizio, la promozione del territorio che metta al centro le peculiarità locali, l’identità, la cultura, le tradizioni, i prodotti tipici.
Ad apertura del seminario il presidente di Confindustria Cosenza Giovan Battista Perciaccante ha affermato che “la Calabria ha potenzialmente tutto quanto necessario per ambire a traguardi importanti, possibili solo se c’è la consapevolezza che è necessario un lavoro sinergico tra operatori privati, comuni e pubbliche amministrazioni. E’ quello che ci vede impegnati tutti i giorni, in un costante lavoro di confronto a tutti i livelli, nell’interesse degli imprenditori e delle comunità che ci onoriamo di rappresentare”.
Il presidente di Unindustria Calabria Aldo Ferrara ha sottolineato come il turismo rappresenti un importantissimo biglietto da visita per la regione. “Tutte le misure messe in campo con la Regione, ispirate al piano economico costruito sui fabbisogni delle imprese ‘Agenda Calabria’, stanno tirando. Oggi presentiamo una misura su un settore vocazionale, concertata con l’amministrazione regionale, per andare incontro alle esigenze ed alla voglia di fare di tanti imprenditori. Non basta l’ospitalità di qualità – specifica il presidente Ferrara – occorre avere un contesto di qualità, correlato tra l’altro ai trasporti, alle aree attrezzate, ai rifiuti. Tutto questo incide evidentemente sulle destinazioni turistiche che i visitatori sceglieranno”.
I lavori, moderati dal direttore Rosario Branda, hanno fatto registrare la relazione della presidente della Sezione Turismo di Unindustria Calabria Cristina Gazzaruso e gli interventi dell’assessore regionale allo Sviluppo Economico Rosario Varì e dell’assessore regionale al Turismo e Lavoro Giovanni Calabrese.
Di necessità di organizzare una ‘destinazione turistica’ (DMO) ha parlato la presidente regionale di Confindustria Cristina Gazzaruso secondo cui “occorre concretamente realizzare una gestione coordinata di tutti gli elementi che compongono una destinazione, tra i quali, attrazioni, accesso, marketing, risorse umane, immagine. Non possiamo trascurare i bisogni dei residenti, il cui coinvolgimento costituisce un vero e proprio punto di forza: senza una visione condivisa, senza infondere appartenenza e partecipazione, nei diversi attori si potrebbe incorrere in rapporti conflittuali che possono ledere il progetto strategico di fondo. La qualità delle strutture turistiche – conclude Cristina Gazzaruso – va di pari passo con l’accessibilità ai territori”.
L’avviso pubblico della Regione Calabria, presentato in occasione del seminario, intende promuovere la creazione di nuove iniziative d’accoglienza e l’incremento della ricettività di qualità, il miglioramento dei servizi in ottica di sostenibilità, accessibilità e sicurezza ambientale, anche attraverso la valorizzazione di luoghi, tradizioni e usanze regionali di interesse turistico e di valore iconico.
“Puntiamo sulla qualità” ha specificato l’Assessore regionale al Turismo Giovanni Calabrese, aggiungendo che “si tratta del requisito fondamentale per attrarre turisti in Calabria. Stiamo affiancando a questo nuovi servizi che, aggiunti agli investimenti fatti sugli aeroporti con nuovi vettori, speriamo possano tradursi in azioni vantaggiose per tutti i territori. La misura presentata oggi agli imprenditori è una misura attesa da tanto tempo”.
Per quanto concerne la dotazione finanziaria, pari a poco più di 53 milioni di euro, l’Assessore regionale Rosario Varì ha fatto riferimento ad “una strategia precisa dell’amministrazione regionale”, specificando che “il bando sulla qualità della ricettività segue altre misure e ne precede altre, ad esempio quelle che sono state messe in campo per connettere la Calabria con l’Italia ed il mondo e quelle che riguarderanno la qualità dell’offerta turistica e la formazione delle figure professionali del settore. Continua ad essere fondamentale la promozione del territorio per comunicare la bellezza della Calabria”.