Nella seduta del consiglio comunale di Corigliano-Rossano, avvenuta il 2 ottobre nella Sala delle Adunanze Consiliari di Piazza SS. Anargiri, sono state approvati i progetti definitivi di due importanti opere pubbliche.
La deliberazione consiliare è stata preceduta dalla Commissione Consiliare “Urbanistica e Lavori Pubblici” guidata dal consigliere di maggioranza Leonardo Trento, nella quale si è discusso dei progetti poi approvati in consiglio.
L’approvazione ha riguardato il progetto di realizzazione dell’intervento PINQUA “Giardino dei monaci” uno degli interventi di rigenerazione urbana del quartiere Vasci del centro storico di Corigliano, che prevede la realizzazione di un percorso che dal Castello Ducale conduce allo spazio antistante la Chiesa di San Domenico, il rifacimento della pavimentazione dello slargo di San Domenico dove poter allestire mercati rionali, un ampio parcheggio, rampe e sistemi di accesso che realizzino l’abbattimento delle barriere architettoniche, una illuminazione con verde pubblico dei percorsi e infine la illuminazione scenica della bellissima Chiesa di San Domenico, oltre che il completamento di n. 2 stanze all’interno del Convento stesso, già restaurato con contributo Cipe, e un orto botanico per attività socio-culturali-assistenziali ed educative.
Con l’approvazione del progetto definitivo si è proceduto alla contestuale variante urbanistica nonchè all’apposizione del vincolo all’esproprio per un piccolo quoziente dell’area dell’intervento e alla dichiarazione di pubblica utilità dell’opera. Al termine del percorso amministrativo, sarà necessaria una ulteriore deliberazione consiliare prima dell’immediato inizio dei lavori, dal momento che per questo e altri interventi sono state già incaricate le ditte esecutrici grazie all’accordo quadro con Invitalia.
La delibera è stata votata a maggioranza, con il voto contrario della minoranza.
“Si tratta di un percorso importante di riqualificazione di un’area del Centro Storico di Corigliano – dichiara l’assessore Tatiana Novello – che si incastra con gli altri interventi previsti nel PINQuA Vasci. La procedura che abbiamo scelto, ovvero l’accordo quadro con Invitalia, ci consente di avere già appaltato i lavori, che quindi potranno iniziare subito dopo la seconda delibera consiliare. Anche da questo punto di vista l’Amministrazione ha dimostrato attenzione ed efficacia.”
“Abbiamo puntato sulla rigenerazione di un quartiere sostanzialmente abbandonato – conclude il sindaco Flavio Stasi – con l’obiettivo di rilanciare il centro storico a partire dalle sue criticità, trasformandole in opportunità. Stiamo portando avanti il nostro programma fatto di progetti concreti, tra i quali i PINQuA rappresentano forse la sfida più bella e difficile, che intervento dopo intervento stiamo portando a termine.”,