Il Cafè Alzheimer a Cosenza è ora una bellissima realtà. Il progetto in favore delle persone affette da questa malattia e dei loro caregiver è stato fortemente voluto dal sindaco Franz Caruso e dall’assessore De Marco, che lo hanno ritenuto, a giusta ragione, uno strumento fondamentale per sostenere le persone fragili, che si trovano, spesso da sole, ad affrontare situazioni complesse e difficili, com’è quella ricadente nell’esperienza dell’Alzheimer. Il progetto, redatto e curato dall’associazione ETS “Il Mio Blù”, è stato presentato questa mattina alla stampa nell’ambito di una conferenza stampa a cui hanno preso parte l’assessore Maria Teresa De Marco ed il vicepresidente dell’associazione “Il Mio Blù” Domenico Mazzei, che hanno ringraziato la dirigente Matilde Fittante, e l’intero staff del settore welfare con particolare riferimento a Sofia Vetere ed a Giuseppina Pizzonia. L’assessore De Marco, entrando nel merito dei servizi che saranno garantiti a tutti i Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale n.1, di cui Cosenza è capofila, ha sottolineato: “L’obiettivo che vogliamo raggiungere è quello di creare un polo multidisciplinare capace di divenire punto di riferimento a difesa delle persone affette di Alzheimer e a sostegno dei loro caregivers”.
“Le attività del progetto – ha affermato Maria Teresa De Marco – ospitato in una parte dello stabile della Scuola Elementare di Sant’Ippolito, saranno mirate a favorire il benessere psicologico degli utenti, nell’elaborazione e nell’accettazione della malattia. In ciò riproponendo il modello ideato nel 1997 da Bere Miesen, psicologo clinico olandese, specializzato nell’ambito dell’invecchiamento”.
“Il Cafè Alzheimer – ha concluso l’assessore alla salute di Cosenza – rappresenta un fiore all’occhiello nei servizi di welfare e per la salute pubblica della nostra città”.
Mimmo Mazzei ha ringraziato, anche a nome della presidente dell’associazione e di tutti i membri del direttivo, il sindaco Franz Caruso e l’assessore De Marco ” perché con coraggio e determinazione di chi sa veramente amministrare una città, si spendono quotidianamente per affrontare e risolvere le problematiche di chi vive particolari momenti di sofferenza “.
“Il nostro progetto di Cafè Alzheimer – ha spiegato Mimmo Mazzei- si presenta come una palestra sociale dove la persona può immergersi in un’altra forma di socialità, andando così a sviluppare le funzioni cognitive che, proprio con il processo di avanzamento della patologia, rischiano di diventare deficitarie. A questo proposito è importante capire che, nonostante il progressivo deterioramento cognitivo causato dalla patologia la persona conserva intatte certe abilità e competenze come le emozioni ed i sentimenti, assistiti da altri sensi di cui siamo dotati come, per fare un solo esempio, l’udito ed infatti la musicoterapia è una delle attività che verrà praticata. Ecco perché il nostro progetto può dare risposte concrete ad un importante bisogno sociale, ponendosi come spazio ricreativo e di condivisione capace di favorire inclusione, benessere e sollievo”.
Al termine della conferenza stampa l’assessore De Marco ed il vicepresidente Mazzei hanno invitato tutti a partecipare all’inaugurazione del Cafè Alzheimer prevista per mercoledì 15 marzo prossimo, alle ore 18 nello stabile della Scuola Elementare di Sant’Ippolito.