Servizio di refezione per il nuovo anno scolastico, il menù giornaliero sia improntato ai principi della varietà, della stagionalità e territorialità delle pietanze. Si rispetti il capitolato approvato con il bando di aggiudicazione del servizio: i prodotti siano a km zero, biologici, territoriali e naturali. La provenienza e composizione delle pietanze sia resa visibile sull’app in dotazione alle famiglie.
Sono, questi, alcuni dei punti e delle criticità sui quali i referenti di ciascun circolo didattico della Città chiedono di potersi confrontare in una Commissione mensa scolastica, da convocare urgentemente.
Dall’avvio sarebbero già emerse una serie di problematiche legate alla qualità del servizio.
Dall’ufficializzazione della composizione della Commissione Mensa scolastica e comunicazione del nuovo regolamento per le attività dei membri al rispetto delle porzionature previste in capitolato, ad oggi oggetto di reclamo da parte di molte scuole; dall’attuazione della funzione educativa della refezione scolastica alle proposte migliorative del servizio relativamente alle modalità di erogazione ed operative; fino all’aggiornamento sull’avvio del punto cottura unico dell’area urbana di Corigliano e la richiesta dell’avvio dei punti cottura aggiuntivi già individuati in alcuni plessi scolastici dell’area urbana di Rossano. Sono, queste, le tematiche che si chiede di poter affrontare anche alla presenza oltre che del Sindaco, dell’assessore e del dirigente dell’Ufficio Istruzione comunale, di una rappresentanza della ditta aggiudicatrice e dell’Asp.