Nota stampa del consigliere comunale Raffaele Serò
Un importante passo avanti per il recupero e la valorizzazione del patrimonio naturale di Catanzaro: ieri una parte della Pineta di Siano, gravemente colpita dall’incendio dell’11 agosto 2021, è stata ufficialmente restituita alla città e ai suoi abitanti.
Grazie agli sforzi congiunti e al lavoro instancabile degli operatori di Calabria Verde e Catanzaro Servizi, possiamo annunciare l’apertura di tre sentieri che consentiranno ai cittadini di riscoprire e vivere questo prezioso polmone verde:
La pista ciclabile; il “Sentiero Vita”, che conduce fino allo sbarramento; il percorso d’accesso al Vivaio, che ospita oltre mille specie forestali del contesto mediterraneo, europeo ed extraeuropeo, fino all’Oasi con il punto d’acqua, essenziale per il pescaggio con mezzi aerei in caso di prevenzione incendi.
Un altro importante risultato è stato ottenuto grazie alla ripiantumazione di oltre 10.000 semi di sughero, latifoglie e piante mediterranee. Il ciclo naturale di queste piante darà i suoi frutti nel corso dei prossimi dieci anni, segnando un passo fondamentale verso la completa rinascita della Pineta.
Un ringraziamento speciale va al direttore generale dott. Oliva, al Dott. Mancuso di Calabria Verde, agli operai coinvolti e al sindaco Nicola Fiorita, all’assessora Irene Colosimo, al dirigente del settore e al consigliere comunale Alberto Carpino, che insieme a me hanno lavorato con grande dedizione affinché la Pineta potesse essere nuovamente fruibile.
Nei prossimi giorni sarà riaperta la fontana pubblica all’ingresso del Parco “Li Comuni” di Siano, un elemento simbolico che arricchisce l’esperienza dei visitatori e rafforza il valore della Pineta come luogo di aggregazione, svago e benessere per tutta la comunità.
La collaborazione con Calabria Verde non si ferma qui: sono già in programma interventi per ripristinare le aree ancora chiuse, con l’obiettivo di restituire ai cittadini l’intero polmone verde di Siano, patrimonio fondamentale della nostra città.
Un pensiero speciale va ad Antonio Citriniti, che pochi giorni fa ci ha lasciato prematuramente. Antonio amava profondamente la Pineta, seguiva con interesse e passione i lavori di recupero e aspettava con grande entusiasmo la sua riapertura. A lui dedichiamo questo primo, significativo passo verso il futuro.