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Inchiesta alloggi popolari Catanzaro, Belcaro: “Sono di proprietà di Aterp, nessuna responsabilità degli uffici comunali. Abbiamo più volte esposto criticità su procedure”

“Con riferimento all’inchiesta che ha interessato l’ente gestore degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, é opportuno evidenziare che, per quanto riguarda la Città di Catanzaro, gli alloggi interessati dalla vicenda, per lo più ubicati nella zona di viale Isonzo e via Teano, sono non solo gestiti dall’Aterp, ma anche di proprietà della stessa, per cui nessun addebito di responsabilità disciplinare o contabile può essere formulato nei confronti degli uffici comunali”. Lo afferma, in un a nota, l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Catanzaro Nunzio Belcaro.

“Le procedure di assegnazione degli alloggi Erp sono disciplinate dalla Legge regionale n. 32/1996 e prevedono – aggiunge Belcaro – il seguente iter: Aterp Calabria rende noto al Comune la disponibilità degli alloggi da assegnare; l’amministrazione attiva lo scorrimento della graduatoria e provvede ad adottare il provvedimento di assegnazione, che viene trasmesso al soggetto assegnatario e all’Aterp stessa; l’ente gestore provvede alla sottoscrizione del contratto e alla materiale consegna dell’alloggio al nucleo familiare beneficiario. Nel caso specifico, da parte di Aterp non c’è stata alcuna formale comunicazione di disponibilità di immobili, presupposto necessario per potere assegnare un alloggio. Sin dal giugno 2022, le criticità relative alle procedure di assegnazione sono state oggetto di numerose corrispondenze inviata dal Comune all’Aterp Calabria. Inoltre, gli uffici del settore politiche sociali, quando sono pervenute segnalazioni riguardanti possibili irregolarità, hanno provveduto a rendere edotte le autorità competenti”.

“In materia di cambio alloggio, é utile precisare – sostiene ancora l’assessore – che la competenza del Comune, oltre a riguardare alcune attività propedeutiche, è relativa soltanto alla partecipazione ai lavori della Commissione per l’aggiornamento della relativa graduatoria. A novembre 2023, nel tentativo di dare adeguata risposta ai numerosi utenti che si recano presso gli uffici del Comune lamentando il problema delle occupazioni abusive di alloggi, è stato chiesto all’Aterp di porre in essere quanto di competenza per l’aggiornamento della graduatoria di mobilità, poiché le procedure devono essere garantite a prescindere dalla effettiva disponibilità di immobili. Recentemente, l’Azienda ha trasmesso una bozza di regolamento per il cambio alloggio rispetto al quale il Comune di Catanzaro ha evidenziato una serie di criticità e, contestualmente, ha invitato l’ente gestore a trasmettere lo stesso anche agli altri comuni interessati, poiché tale atto ha valenza regionale”.

“Sempre nel tentativo di contrastare, per quanto possibile, il noto fenomeno delle occupazioni abusive – sottolinea ancora Belcaro – il Comune di Catanzaro ha condiviso con il nuovo commissario dell’Aterp Calabria l’idea di sottoscrivere un protocollo di intesa che coinvolgesse anche l’Autorità di pubblica sicurezza, poiché le problematiche dei quartieri sud della città non attengono solo a profili di tipo amministrativo, ma di ordine pubblico. Una situazione che si inserisce in un più ampio quadro nazionale dove, da decenni, gli investimenti sulle politiche abitative non sono mai abbastanza e l’amministrazione cerca di fare il massimo, con le proprie forze, per non venire mai meno ai principi di legalità e trasparenza”.

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