«Nello scorso weekend abbiamo concluso la fase delle assemblee programmatiche provinciali, in tutta la Calabria. Nel corso degli incontri abbiamo eletto i delegati che parteciperanno al congresso nazionale di Chianciano, in programma domani 30 novembre e 1 dicembre anche per eleggere i nostri portavoce nazionali, ed affrontato temi su cui, a nostro avviso, è necessario accendere i riflettori». È quando dichiara Elisa Romano, dirigente nazionale di Europa Verde-Verdi/Avs.
L’ultimo dei momenti assembleari si è tenuto a Catanzaro. Nel corso dell’incontro sono stati eletti Angelina Bruno e Roberto Caligiuri a rappresentare i Verdi del capoluogo di regione a Chianciano.
«Prima di pensare al ponte sullo stretto – ha spiegato Elisa Romano – bisognerebbe impegnare le risorse per infrastrutturare la nostra regione: l’elettrificazione ferroviaria sullo Ionio è tra le priorità al pari della strada statale 106 moderna e dei collegamenti con le aree e le comunità interne, sempre più isolate».
«I nostri territori sono ormai abbandonati a loro stessi – ha affermato Roberto Caligiuri nel corso dell’assemblea, affrontando il tema – le strade, ormai, non vedono interventi di manutenzione da anni. Tutto questo provoca carenze nell’erogazione dei servizi sociali e sanitarie nelle aree interne, tanto da costringere la popolazione a pagare per recarsi nei presidi ospedalieri catanzaresi. Addirittura una fetta importante di popolazione ha rinunciato a curarsi, perché spostarsi è diventata un’Odissea. Per recarsi in un luogo di cura – sottolinea il referente di Europa Verde-Verdi/Avs di Catanzaro – è necessario prima individuare qualcuno che accompagni, quindi a sborsare del denaro e chi soffre di più sono i soggetti deboli, fragili, gli anziani soli che non riescono a sostenere situazioni del genere».
«Da tempo solleviamo questo tipo di problematiche connesse alla viabilità, settore ormai abbandonato dalla Provincia di Catanzaro, a cui rivolgiamo un appello accorato – conclude Caligiuri – affinché si attui quel minimo di manutenzione stradale che consenta di collegare con più facilità le aree interne alla costa».