Il sindaco Nicola Fiorita ha ricevuto questo pomeriggio a Palazzo De Nobili la visita dell’ambasciatore del Regno dei Paesi Bassi, S.E. Willem van Ee. L’incontro, che aveva prevalentemente carattere conoscitivo, si è svolto in un clima di cordialità che non ha comunque impedito al primo cittadino e al capo della rappresentanza diplomatica di affrontare temi di assoluta rilevanza.
Tra questi, il fenomeno migratorio: S.E. van Ee ha detto di trovarsi in Calabria per via del contributo che l’Ambasciata dei Paesi Bassi ha inteso dare proprio in tema di immigrazione attraverso una iniziativa promossa da Fondazione Città Solidale, fondata da don Piero Puglisi. Quanto al tragico naufragio avvenuto a fine febbraio nelle acque antistanti Steccato di Cutro, l’ambasciatore ha confermato la volontà del suo Paese di contribuire alla ricerca di soluzioni a un problema di ampia portata, che è italiano perché l’Italia è terra di approdo ma il cui respiro, subito dopo, si allarga per diventare problema europeo.
S.E. van Ee ha poi voluto affrontare il tema del crimine organizzato, le cui ramificazioni hanno da tempo varcato i nostri confini nazionali anche se però è in Italia che possono attingersi quelle conoscenze utili ad affrontare e contrastare un’organizzazione così strutturata e complessa. Per questo, il Governo olandese guarda all’Italia come esempio da cui imparare per il suo approccio alla lotta alla criminalità organizzata e collabora a stretto contatto con quello italiano. Il sindaco Fiorita ha precisato come anche Catanzaro, al pari di altre città europee, abbia subìto le conseguenze di un fenomeno nato e radicatosi altrove.
Infine l’ambiente. L’ambasciatore non ha mancato di sottolineare come la transizione verde sia fondamentale per lo sviluppo economico futuro e per le future condizioni di vita nel loro complesso, specie in relazione agli investimenti europei del PNRR. Un tema, questo, su cui S.E. van Ee e il sindaco Fiorita si sono trovati in piena sintonia. Il primo cittadino ha illustrato tutte le iniziative “green” messe in campo dall’Amministrazione Comunale suscitando l’interesse e l’apprezzamento dell’ospite diplomatico.