“A volte bisogna rischiar, fare altre cose. Occorre rinunziare ad alcune garanzie perché sono anche delle condizioni” - Tiziano Terzani
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Sicurezza Gratteri, Rossi (CCIAA): “Riflettori rimangano accesi: a lui il sostegno di Stato, politica e società civile”

Il Commissario straordinario della Camera di Commercio di Catanzaro, Daniele Rossi, è intervenuto circa l’allarme per un eventuale attentato ai danni del procuratore capo della Dda di Catanzaro, Nicola Gratteri: «Le recenti notizie relative alla minaccia di un attentato nei confronti di Nicola Gratteri – ha detto – non devono essere sottovalutate. Positivo, quindi, che nei suoi confronti sia stato innalzato il livello di protezione da parte dello Stato e soprattutto che non si spengano i riflettori.  Il buio mediatico sulla figura del procuratore di Catanzaro sarebbe un ulteriore elemento di rischio a cui non deve essere esposto Gratteri e non deve essere esposto chi come lui opera in prima linea. Un rischio che la Calabria e l’Italia intera non si possono permettere. Il passato ci insegna che, oltre che di eroi, non abbiamo bisogno di martiri, bensì necessitiamo di uomini e donne che con serietà e impegno svolgono il proprio lavoro liberi da ogni condizionamento e sentendo alle proprie spalle la tutela forte di uno Stato presente e di una società compatta».

Rossi ha poi aggiunto: «La lotta alla criminalità organizzata e a tutte le forme che esse mette in atto per condizionare la vita quotidiana di imprese e famiglie passa dalla consapevolezza che il ruolo delle Forze dell’Ordine e della magistratura non possa prescindere dal sostegno concreto, con atti e fatti, da parte della politica e della società civile».

«A Gratteri, dunque, giunga tutta la mia solidarietà – ha concluso –.  A lui rinnovo la mia personale stima: sono certo che questa ulteriore seria circostanza non solo non diminuirà la sua determinazione nello svolgimento della sua attività quotidiana, ma anzi sarà da lui interpretata come l’ulteriore certificazione che il lavoro svolto finora è realmente in direzione del contrasto alla criminalità».

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