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Economia della Calabria, Mammoliti (PD): “Dati economici in miglioramento ma servono politiche mirate per lavoro e povertà”

“Il rapporto “l’Economia della Calabria” realizzato dalla Banca d’Italia e presentato nei giorni scorsi a Catanzaro segnala dati interessanti dal punto di vista economico e occupazionale che vanno, però, analizzati con l’attenzione necessaria e soprattutto in riferimento alle reali potenzialità esistenti in Calabria in termini di risorse disponibili.

Il miglioramento del PIL va naturalmente salutato con interesse e apprezzamento. Bisogna tuttavia constatare che tale performance è dovuta essenzialmente all’utilizzo delle ingenti risorse pubbliche.

Infatti, va sottolineato che, se si mettessero a sistema tutte le risorse disponibili (Pnrr, fondi comunitari e di coesione) si registrerebbero margini di miglioramento molto più consistenti.

A mio avviso occorre anche analizzare con attenzione l’impatto effettivo sulle ricadute occupazionali, sociali ed economiche produttive.

Per esempio, l’aumento dell’occupazione è dovuto anche per effetto della diminuzione della popolazione in età di lavoro e comunque restiamo molto lontani (46%) dagli obiettivi europei e nazionali rispettivamente 60% e 75%.

Vorrei ancora evidenziare come tale situazione in miglioramento, come rileva la banca d’Italia, andrebbe meglio approfondita e paragonata con: i dati del Rapporto BES (Relazione sugli Indicatori di Benessere Equo e Sostenibile), i dati del bilancio sociale dell’Inps e il dato della povertà.

Dalla rilevazione di tali dati si evidenzia che il sistema regionale è ai limiti della sostenibilità, che le carenze strutturali sono molto gravi e in costante peggioramento; una diminuzione delle assunzioni a tempo indeterminato e un aumento delle assunzioni con contatto a tempo parziale; la povertà relativa ed assoluta che in Calabria si attesta la più alta in Italia.

Si registra ancora in assoluto la più alta percentuale di Neet giovani (15 / 29 anni) che non studiano e non lavorano.

In tale direzione sarebbero auspicabili da parte del neo-governo regionale delle scelte molto più mirate in direzione dell’approvazione di un piano straordinario del lavoro e dell’istituzione del reddito di dignità.

Sono sicuro che le proposte annunciate in campagna elettorale dal centro sinistra e dal candidato a Presidente Tridico si trasformeranno immediatamente in coerenti progetti di legge richiamando così l’attenzione necessaria del governo regionale”.

E’ quanto si legge in una nota dell’esponente della direzione regionale Pd, Raffaele Mammoliti.

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