Il Consiglio regionale della Calabria, nella seduta del 21 gennaio, ha approvato una legge dedicata alla promozione e valorizzazione della filiera agroalimentare della birra artigianale e agricola. Si tratta di un provvedimento importante per un settore che rappresenta un’eccellenza in crescita nella regione, ma che, secondo i rappresentanti di categoria, poteva essere strutturato meglio.
William D’Iuorno, infatti, presidente della categoria Birrifici di Confartigianato Calabria, accoglie positivamente l’approvazione della legge ma evidenzia alcune criticità: «Come presidente della categoria che rappresenta la quasi totalità dei birrifici artigianali calabresi, mi sarei aspettato di essere coinvolto in tutte le fasi, sia tecniche che preliminari, della redazione di questa legge. Avremmo potuto collaborare con gli organi competenti per elaborare una normativa capace di sintetizzare al meglio le realtà imprenditoriali del settore birraio calabrese e rispondere alle esigenze del comparto».
Secondo D’Iuorno, la normativa risente della mancanza di un dialogo diretto con chi opera nel settore, risultando poco personalizzata rispetto al contesto regionale. «È una legge regionale poco tecnica, priva di elementi specifici per il settore locale, e appare come una copia poco incisiva di normative già esistenti in altre regioni», sottolinea. Tra i punti positivi della legge, viene riconosciuta l’istituzione dell’elenco dei mastri birrai, ma si auspicava l’introduzione di contrassegni o marchi specifici per identificare e valorizzare le produzioni locali.
Confartigianato Calabria sta già lavorando a un marchio di eccellenza per distinguere una birra calabrese di qualità, caratterizzata da ingredienti autoctoni come frutti o essenze legate al territorio. D’Iuorno si rivolge, quindi, alle istituzioni per avviare una collaborazione concreta e strutturata: «Le possibilità di valorizzare questo settore sono molte. È essenziale che si lavori insieme per dare un forte impulso alle eccellenze locali e promuoverle al meglio».
L’approvazione della legge segna, comunque, un passo in avanti per un settore che, a breve, sarà rappresentato anche a livello nazionale: i birrifici calabresi parteciperanno a febbraio alla fiera Beer Attraction di Rimini, la manifestazione più importante del settore della birra artigianale in Italia, grazie al supporto del Dipartimento di Agricoltura regionale.