“Si è sempre responsabili di quello che non si è saputo evitare” - Jean-Paul Sartre
HomeCalabriaIl Garante regionale per la tutela delle vittime di reato propone protocollo...

Il Garante regionale per la tutela delle vittime di reato propone protocollo per la sicurezza nelle strutture calabresi

Il Garante regionale per la tutela delle vittime di reato, l’avv. Antonio Lomonaco, alla luce del drammatico episodio del rapimento di una neonata in una struttura sanitaria, “ritiene importante che si avvii un tavolo permanente per la definizione di un protocollo di sicurezza”. Aggiunge: “Occorre adottare misure concrete, per garantire la massima sicurezza in ogni presidio sanitario della regione.

Le strutture sanitarie devono essere luoghi protetti, capaci di prevenire qualsiasi evento che metta a rischio l’incolumità di pazienti e operatori. Quanto accaduto, ha evidenziato la necessità di un intervento coordinato per colmare eventuali lacune nei sistemi di sorveglianza e sicurezza delle strutture sanitarie. Pertanto, è auspicabile un tavolo permanente di confronto e lavoro, che coinvolga rappresentanti delle Prefetture, delle Asp e delle strutture sanitarie pubbliche e private, nonché esperti in sicurezza. Un tavolo – sottolinea Lomonaco – per analizzare i sistemi di sicurezza attualmente in uso, evidenziando criticità e punti deboli. E, al contempo, per elaborare un protocollo di sicurezza con standard chiari e vincolanti, che includa: i sistemi di videosorveglianza e controllo degli accessi; la formazione del personale su protocolli di sicurezza; le procedure di emergenza in caso di situazioni critiche; il monitoraggio e l’applicazione dei protocolli, contemplando verifiche periodiche per assicurarne l’efficacia e il rispetto delle normative vigenti”. Conclude Lomonaco: “Di tutto ciò ne abbiamo discusso anche con la collega Anna Maria Stanganelli, Garante della Salute, con la quale condivideremo tutte le azioni da mettere in campo”.

Articoli Correlati