“Ancora morti in mare, ancora dolore e vite spezzate. Doppia tragedia davanti alle coste del nostro Paese. Un barcone pieno di migranti si e’ capovolto nel tragitto per raggiungere le coste della Calabria, si cercano almeno 50 dispersi, mentre 10 i migranti morti trovati su un barchino soccorso dalla nave umanitaria Nadir davanti a Lampedusa. Tutto questo mentre nel frattempo continuano incessanti gli sbarchi. Il Mediterraneo trasformato in un immenso cimitero. Una carneficina silenziosa a poco piu’ di un anno dalla strage di Cutro”.
Lo sottolinea il capogruppo Avs, Peppe De Cristofaro, presidente del Misto al Senato. “Le disumane politiche del governo italiano e dell’Ue continuano ad uccidere. Dalla destra un approccio securitario al fenomeno migratorio ma, l’immigrazione non e’ un’emergenza, e’ un fenomeno che va gestito. Per prima cosa – aggiunge – vanno fermate le morti in mare. Subito una missione europea di ricerca e soccorso in mare. L’Europa e’ uno spazio libero, non una fortezza come vogliono i sovranisti”.